Presentazione

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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 28 giugno 2020

XIV Domenica del Tempo Ordinario



Questo saranno le letture della santa messa di domenica 5 luglio:

Antifona

Ricordiamo, o Dio, la tua misericordia in mezzo al tuo tempio.
Come il tuo nome, o Dio, così la tua lode
si estende ai confini della terra;
di giustizia è piena la tua destra. (Sal 47,10-11)
Colletta

O Dio, che nell'umiliazione del tuo Figlio hai risollevato
l'umanità dalla sua caduta, donaci una rinnovata gioia pasquale,
perché, liberi dall'oppressione della colpa, partecipiamo alla felicità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Oppure:

O Dio, che ti riveli ai piccoli
e doni ai miti l'eredità del tuo regno,
rendici poveri, liberi ed esultanti, a imitazione del Cristo tuo Figlio,
per portare con lui il giogo soave della croce
e annunziare agli uomini la gioia che viene da te.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Prima Lettura

Ecco, a te viene il tuo re umile.

Dal libro del profeta Zaccarìa
Zc 9,9-10


Così dice il Signore: «Esulta grandemente, figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme! Ecco, a te viene il tuo re. Egli è giusto e vittorioso, umile, cavalca un asino, un puledro figlio d'asina. Farà sparire il carro da guerra da Èfraim e il cavallo da Gerusalemme, l'arco di guerra sarà spezzato, annuncerà la pace alle nazioni, il suo dominio sarà da mare a mare e dal Fiume fino ai confini della terra».

Parola di Dio.


Salmo Responsoriale
Dal Sal 144 (145)


R. Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.

O Dio, mio re, voglio esaltarti
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome in eterno e per sempre. R.

Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all'ira e grande nell'amore.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature. R.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza. R.

Fedele è il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto. R.


Seconda Lettura
Se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete.Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Rm 8,9.11-13


Fratelli, voi non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene. E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi. Così dunque, fratelli, noi siamo debitori non verso la carne, per vivere secondo i desideri carnali, perché, se vivete secondo la carne, morirete. Se, invece, mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete.

Parola di Dio.


Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno. (Cfr. Mt 11,25)

Alleluia.


Vangelo
Io sono mite e umile di cuore.
+Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 11,25-30


In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

Parola del Signore.

Letture prese dal sito della Conferenza Episcopale Italiana. 

"Nessuno conosce il Figlio se non il Padre ed Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo".
Così, il messaggio di Gesù Cristo ci invita ancora oggi.
Un cristiano è un "piccolo Cristo", una persona che imita Cristo, prendendo quest'ultimo come modello.
Gesù Cristo stesso darà ristoro coloro che lo cercano.
Coloro che cercano (e trovano) Lui, cercano (e trovano) anche il Padre.
Un uomo di fede è un uomo provato, un uomo che è stato saggiato e che ha mantenuto la fede in Dio.
Per questo, il cristiano diventa un "piccolo Cristo". 
Come Cristo, egli subisce delle prove e non perde la fede.

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