Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 9 giugno 2020

Le dirette di Conte? Non se le fila più nessuno



Come si suol dire, ormai, l’incantatore di serpenti non se lo fila più nessuno!
Le dirette televisive del premier Giuseppe Conte hanno stancato l'opinione pubblica.
Tre italiani su quattro non le guardano più.
Oramai è chiaro: Giuseppe Conte ha rotto le palle.
Si scusi l'espressione volgare ma questo è un dato di fatto.
La gente è stufa di sentire il premier che dice: "Faremo questa o quell'altra cosa!".
La gente è stufa di sentire l'azzeccagarbugli di Volturara Appula che fa promesse che non manterrà mai.
Il signor Giuseppe Conte, il suo Governo ed i partiti che lo sostengono vivacchiano.
I partiti che sostengono il Governo si schifano tra loro ma stanno insieme solo per le poltrone e per evitare un voto che li condannerebbe all'opposizione.
I sondaggi, di dubbia attendibilità, dicono che Conte ha consensi.
Se Conte ha consensi, perché non si va a votare?
Nessuno è mai morto di voto.
In una democrazia normale, si vota e chi vince governa e chi perde va all'opposizione.
Invece, qui in Italia, si sta facendo di tutto per non andare a votare.
Questo è gravissimo ed è inaccettabile.
Giuseppe Conte, Luigi Di Maio, Matteo Renzi, Nicola Zingaretti e soci hanno paura della democrazia.
Politicamente parlando, sono dei "morti che camminano".
Sia chiaro, onde evitare fraintendimenti, nessuno con un po' di criterio vuole la loro morte (anzi, si augura a loro una lunga vita) ma, politicamente, essi non hanno nulla da dire.
Politicamente, questi personaggi non hanno nulla da offrire.
La loro politica è morta. 
Il fatto che Conte dica: "Faremo..." lo dimostra.
Con i "faremo", i "diremo", i "proporremo" ed i "realizzeremo" non si ricostruisce un Paese disastrato a causa del Coronavirus e di tutti i problemi preesistenti.
Le aziende chiudono ed il Paese sta andando incontro ad una crisi economica e sociale.
Eppure, Conte dice che va tutto bene. 
Conte ed i suoi soci dovrebbero farsi da parte.
Se lo facessero, gli italiani li rispetterebbero di più. 

                                                            Antonio Gabriele Fucilone feat Morris Sonnino



Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.