Non si può non essere d'accordo con il senatore leghista di origine nigeriana (ma bergamasco d'adozione) Tony Iwobi, il quale, come riporta "Libero", ha detto:
"Sono feroci razzisti. Mi chiamavano negro-verde solo perché leghista".
Egli ha detto queste parole riguardo agli "anti-razzisti" che oggi manifestano contro quello che sta accadendo negli USA.
Appare evidente che per certe persone un nero non di sinistra non valga nulla.
Accade questo al senatore leghista Iwobi come all'esponente del Partito Repubblicano americano Ben Carson.
Carson è un medico ed è conosciuto come un buon cristiano ed una persona perbene.
Eppure, non ha tutta questa risonanza che hanno altri, come Barack Hussein Obama.
Questi anti-razzisti sono tali solo se il nero è progressista.
Al contrario, se l'uomo di colore è conservatore, questi stessi personaggi si comportano in ben altro modo.
Questi sono gli "anti-razzisti a corrente alternata".
In realtà, essi sono i peggiori razzisti.
Infatti, fanno della loro ideologia un fattore "etnico" , bollando chi non è del loro pensiero come un "membro di un altro popolo".
Il loro pensiero non è diverso da quello dei nazisti.
Dunque, i peggiori razzisti sono coloro che dicono di combattere il razzismo.
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