Su "Panorama", vi è un articolo di Mario Giordano che è intitolato "La plastica evidenza di illusioni "green"".
Vi ricordate il Governo che voleva tassare la plastica?
Oggi, il plexiglas è l'ideale per proteggersi dal contagio del Coronavirus, alla faccia della riduzione dell'impatto ambientale.
Con buona pace dei vari "gretini" e soci, le ordinazioni del prezioso materiale si sono impennate.
Inoltre, in diversi Comuni italiani, si è deciso di optare per la la plastica.
In vari Comuni, come Galliate (in Provincia di Novara) e Giovinazzo (in Provincia di Bari) sono state fatte delle ordinanze che di fatto impongono l'uso di posate, bicchieri e bottiglie usa e getta, rigorosamente di plastica.
Appare incredibile come la pandemia abbia ribaltato tutto ciò che la moda "verde" aveva cercato di inculcare nelle teste delle persone,
Del resto, io la penso come Giordano.
Ho smesso di credere che tutto ciò che è naturale faccia bene.
Basti pensare a certi frutti, come quelli dell'Hippomane mancinella, un albero tropicale i cui frutti somigliano a mele.
Se mangiati, questi frutti possono mandare una persona all'ospedale.
L'albero ha una resina caustica che può essere trasportata anche dalla pioggia.
Infatti, basta stare sotto quell'albero durante un temporale e ci si può fare male con la pioggia che è venuta a contatto con essa.
Persino la corteccia è tossica.
Se la brucia, i suoi fumi possono causare persino la cecità.
Inoltre, l'80% della popolazione muore di morte di naturale.
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