Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

mercoledì 10 giugno 2020

La sinistra, il partito dell'odio





Ne riporto questo stralcio:

"Il capo-sardina, tornato da una meritata pausa dopo le sue fatiche civiche, dall’alto dal suo scranno a rete unificate, ha sentenziato: burini bianchi ignoranti che siete, avete urgente bisogno di una educazione civica, perché è evidente che se oggi c’è ancora una maggioranza del popolo che vorrebbe votare a destra, questo non può semplicemente far parte del concorso democratico, è una evidente distorsione storica. “Bisogna bonificare la narrazione farlocca e strumentale portata avanti da certi personaggi della politica e bisogna finalmente avere il coraggio di fare i conti con la storia”, ha sentenziato Santori dalla manifestazione #BlackLivesMatter di domenica scorsa a Piazza del Popolo.
Confesso l’enorme disagio solo a cercare di confrontarmi seriamente con le affermazioni di un personaggio che è ben costruito a tavolino, sì, e ha tutti i diritti di esprimere le sue opinioni, ma che non si sa per quali meriti dovrebbe essere elevato ad educatore del popolo in prime time su tutte le reti televisive. Segni del tempo. Segni di un Occidente in lotta con se stesso. O meglio, segni di una sinistra occidentale da tempo priva di analisi e soluzioni politiche che abbiano un qualche legame con la realtà. Ed ecco, quindi, che esce dal cappello il vecchio coniglio magico della sinistra più profonda: se non riusciamo a influire sulla realtà, pieghiamola alla nostra volontà democratica che, per mera evocazione di quella parola su cui abbiamo storicamente rivendicato il monopolio, è superiore.
A tal fine sono leciti tutti i mezzi, a partire da quello più potente: la disinformazione di massa. Educhiamo il popolo attraverso i mass media, esattamente come un tempo fecero gli odiati preti dagli scranni ecclesiastici per la Democrazia cristiana. Insegniamogli che la libertà di opinione e il pluralismo nel dibattito pubblico appartengono solo a chi professa le nostre idee, a chi sottoscrive quella concezione della democrazia come monopolio dei partiti che già nel nome si professano tali
".

La cosa grottesca è il fatto che il Governo italiano abbia istituito una "task force" contro le fake news.
Ora, appare evidente che in realtà si voglia fare una vera opera di mistificazione.
Infatti, questa sinistra sostiene che tutto quello che dicono coloro che non sono allineati al suo pensiero sia falso a prescindere.
Al contrario, questa sinistra spaccia per verità tutto quello che dice.
Questo è un dato di fatto.
Non sapendo come prendere (o riprendere) il potere, questa sinistra ricorre alla carta della mistificazione e della demonizzazione dell'avversario.
Per esempio, basti vedere quello che i democratici stanno facendo negli USA contro il presidente Donald Trump.
Infatti, molti compiti di polizia spettano ai governatori degli Stati e ai sindaci.
Nel Minnesota, ove vi è stato l'omicidio di George Floyd, comandano i democratici.
Dunque, questi ultimi sono responsabili di questo casino.
Inoltre, gli afroamericani morivano anche durante la presidenza di Barack Hussein Obama.
Va detto anche che la storia del razzismo è un pretesto.
Per esempio, Ben Carson è un esponente del Grand Old Party.
Carson è un senatore di colore ed è un conservatore dichiarato,
Eppure, non viene portato in trionfo come Obama.
Qui in Italia, vi è Toni Iwobi, senatore di origine nigeriana.
Iwobi è della Lega.
Eppure, Iwobi è trattato con disprezzo dai radical chic di sinistra. 
Dunque, se il nero è di sinistra piace. Al contrario, se è di destra diventa un "venduto", un reietto.
Questa è la sinistra. 
Inoltre, questa sinistra è anche ipocrita.
Per esempio, essa parla tanto di memoria della Shoah e dice di combattere l'antisemitismo, accusando gli altri di essere filo-nazisti.
La realtà è ben diversa.
Infatti, questa sinistra vuole la condanna di Israele, arrivando al boicottaggio di hitleriana memoria, ed amoreggiando con coloro che vogliono la distruzione dello Stato ebraico.
Le persone veramente libere non debbono permettere a personaggi come Mattia Santori di "rieducarle".
Per incominciare a fare ciò, coloro che si sentono liberi non debbono più nemmeno ascoltare i telegiornali del mainstream.
Infatti, il mainstream dice che "Trump è un mostro", che "Bolsonaro è un nazista", che "Giorgia Meloni e Matteo Salvini sono fascisti" e che "George Floyd sia da santificare" (quando in realtà era un delinquente) mentre tace riguardo ai crimini perpetrati dal regime comunista cinese.
Coloro che sono realmente liberi inizino a leggere cose diverse dai giornali del mainstream e si facciano una loro idea.
Poi, un'altra cosa che coloro che sono realmente liberi dovranno fare sarà iniziare ad esprimere la propria opinione disinteressandosi delle critiche che gli altri faranno.
Fare una cosa del genere sarà un buon inizio per potere mettere all'angolo i mistificatori. 
La sinistra è il partito dell'odio e l'odio si paga con l'indifferenza verso chi lo mette in giro.




Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.