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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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martedì 16 giugno 2020

Non sanno proprio a cosa attaccarsi



In un incontro a Borgo Trento, una zona residenziale di Verona, il leader della Lega Matteo Salvini ed il presidente della Regione Veneto Luca Zaia hanno fatto una conferenza stampa.
In quella conferenza, si è parlato di un'inchiesta che si sta facendo sulle morti di bimbi a causa del Citrobacter all'Ospedale di Borgo Trento.
Salvini era vicino a Zaia e stava sgranocchiando alcune ciliegie che erano sul tavolo.
Ne è nata una polemica.
Ora, io non sono della Lega.
Infatti, sono un simpatizzante di Fratelli d'Italia e penso che, prima di tutto, debbano essere i leghisti a dovere difendere il leader del loro partito.
Però, penso che questa polemica con la quale si vuole attaccare Salvini sia assurda.  
Adesso, si attacca Salvini perché sgranocchia qualche ciliegia.
Questa polemica è ridicola.
Evidentemente, come si dice spesso, quelli del centrosinistra non hanno nulla a cui attaccarsi.
Salvini (come tutti gli altri) deve essere giudicato per il suo operato politico.
Inoltre, coloro che oggi attaccano Salvini ed il centrodestra farebbero bene a guardare in casa propria.
Basti pensare ad un certo partito che gridava: "Onestà!" e che oggi deve chiarire riguardo a quanto riportato dal quotidiano spagnolo "Abc" riguardo a dei presunti finanziamenti ricevuti dal Venezuela di Chavez e di Maduro.


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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto presa dalla pagina Facebook di Christian Ricchiuti, esponente di Fratelli d'Italia.