Presentazione

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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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Visualizzazione post con etichetta Politica e sport. Mostra tutti i post
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giovedì 3 gennaio 2019

Supercoppa italiana in Arabia Saudita? Una vergogna!

Concordo con il ministro Matteo Salvini, il quale (come riporta "Italia chiama Italia") ha condannato la scelta di fare giocare la partita di Supercoppa italiana tra Juventus e Milan in Arabia Saudita.

sabato 3 maggio 2014

Fiorentina-Napoli, una notte di follia!

Cari amici ed amiche.

Ieri, nella finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli che si è disputata a Roma ci sono stati due vincitori: il Napoli e la stupidità.

giovedì 23 agosto 2012

Caso Conte? Non facciamo giustizialismo!







Cari amici ed amiche.

Ieri, l'allenatore della Juventus Antonio Conte si è sfogato sulla vicenda delle scommesse nel calcio.
Io penso che,  se ha sbagliato, Conte debba pagare e tacere.

domenica 22 luglio 2012

Caso Milan, la rabbia dei tifosi è comprensibile ma...

Cari amici ed amiche.


Vorrei parlare di quanto sta accadendo al Milan (tenendo conto anche del fatto che io ne sia tifoso), visto quanto sta accadendo dopo le cessioni di Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic al Paris Saint Germain e la rabbia dei tifosi che è culminata con una class action da parte del CODACONS contro la società Via Turati.
Ritengo che i tifosi abbiano ragione ad essere delusi ed arrabbiati.
Ogni domenica, loro seguono la squadra in casa e in trasferta (facendo tanti chilometri), pagano gli abbonamenti alla società come alle varie televisioni per vedersi le partite.
Quindi, i tifosi meritano rispetto.
Bene ha fatto il Milan a rimborsare gli abbonamenti.
Tuttavia, non posso non comprendere le ragioni della società.
In un momento di crisi come questo, i bilanci vanno tenuti in ordine e bisogna fare anche dei sacrifici.
Il Milan ha sacrificato due dei suoi giocatori più importanti per avere tanti soldi con cui ripianare i debiti che ha in pancia.
Il problema sarà mantenere la competitività.
Qui, infatti, rischia di crearsi un circolo vizioso.
Infatti, i soldi si fanno anche in base alle vittorie.
Se una squadra non ha una rosa competitiva rischia di non vincere nulla.
Quindi, il Milan dovrà stare bene attento a non depauperare la sua rosa, cedendo i suoi giocatori migliori e non acquistandone altri.
Con una rosa non competitiva, il Milan rischia di non vincere nulla e se non vince nulla anche le entrate saranno destinate a calare.
Questo potrebbe portare il Milan a situazioni economiche spiacevoli.
D'altra parte, però, noi non possiamo invidiare i nostri cugini spagnoli che vincono sempre.
In Spagna, infatti, i clubs più importanti (come Real Madrid e Barcellona) sono stati finanziati dalla banche.
Oggi, queste ultime si sono indebitate, aggravando la crisi economica che sta massacrando il Paese iberico.
Forse, prima di giudicare certe mosse delle nostre società di calcio, bisogna valutare il contesto.
Ricordo che ad oggi la Spagna è un Paese sull'orlo della guerra civile.
Le sue banche hanno buchi da 100.000.000.000 di Euro, lo spread è oltre il 600 punti e 4,7 milioni di disoccupati.
Ci sono tensioni e scontri. 
I numeri sono inquietanti.
Oggi noi stiamo peggio ma domani potrebbe essere un altro giorno.
Cordiali saluti.

lunedì 5 marzo 2012

ROMA-LAZIO? LA PARTITA AVREBBE DOVUTO ESSERE SOSPESA!




Cari amici ed amiche.

Il video qui sopra mostra l'intervista del giocatore della Roma Juan, dopo il derby con la Lazio.
Durante la partita, che è stata vinta dai laziali con un risultato di 2-1, dalla curva nord, la curva dei tifosi della squadra allenata da Edy Reja, si sono levati i classici "booh" contro il giocatore romanista Juan.
Ora, sul campo, la Lazio ha meritato di vincere nettamente!
Ha giocato meglio della Roma, che ha sbagliato tanto.
Tuttavia, io ritengo che l'arbitro avrebbe fatto meglio a sospendere la partita, quando dalla curva dei supporters laziali hanno iniziato a levarsi i "booh" contro il giocatore romanista.
Io ritengo che il calcio debba essere un momento di gioco e di di aggregazione sociale e che non debbano entrare negli stadi altre cose.
Si sono comportati meglio i tifosi del Palermo che sono stati civili per tutta la partita, nonostante lo 0-4 che è stato rifilato dal grande Milan alla loro squadra, che non quelli della Lazio, che certamente hanno tutto il diritto di festeggiare (perché, ripeto, la Lazio ha meritato di vincere) ma che non hanno il diritto di offendere il proprio avversario, oltretutto, offendendolo per il colore della sua pelle.
Cordiali saluti.

domenica 8 maggio 2011

CAMPIONI D'ITALIA, CAMPIONI D'ITALIA, CAMPIONI D'ITALIA!

Cari amici ed amiche.

Finalmente!
Dopo, sette anni, lo scudetto torna sulle maglie rossonere.
Il Milan torna a dominare in Italia.
Ha vinto il campionato con due giornate d'anticipo, pareggiando sul campo della Roma.
E così, dominio dell'Inter si è interrotto e, fatemelo dire, il campionato italiano ha di nuovo un senso.
Questa è stata la vittoria di un gruppo che voleva vincere e riscattarsi dalle recenti delusioni.
A differenza dei campionati precedenti, specie l'ultimo, il Milan ha fatto un'ottima campagna. Inoltre, il nuovo allenatore Massimiliano Allegri ha saputo mettere in campo delle ottime formazioni e ha dato un equilibrio tattico alla squadra.
Merita un applauso.
Sicuramente, ci saranno quelli che incominceranno a dire che il Milan ha vinto perché ha per presidente ed azionista di maggioranza il presidente Berlusconi.
Io credo che non ci si debba curare di queste persone, anche perché negli anni precedenti il Milan non era certamente la prima squadra in classifica. Queste persone fanno solo confusione e seminano odio.
E poi, il Milan ha vinto con due giornate d'anticipo. La distanza dalla seconda in classifica è di nove punti. All'Inter (che è la seconda in classifica) va concesso "l'onore delle armi". Ha lottato fino alla fine.
Intanto, come tutti gli altri milanisti, festeggio alla faccia delle succitate persone.
Cordiali saluti.

mercoledì 13 ottobre 2010

ITALIA-SERBIA, VERGOGNA!

Cari amici ed amiche.

Ieri sera hanno perso in molti!
La partita Italia-Serbia, che si sarebbe dovuta disputare allo Stadio "Luigi Ferraris" di Genova, è stata sospesa e fatta terminare, per le intemperanze degli ospiti, i tifosi serbi.
Infatti, nella tifoseria serba vi sono state delle frange di estremisti che hanno iniziato a compiere atti violenti.
Dapprima, sono entrati nel pullman della nazionale serba ed hanno lanciato i fumogeni.
Il portiere serbo Valdimir Stojkovic è stato aggredito.
Poi, nello stadio, hanno inziato a lanciare fumogeni e bengala, facendo ritardare l'inizio della partita con mezz'ora di ritardo.
Poi, la partita è iniziata ma dopo sei minuti l'arbitro Craig Thomson è stato costretto a fermare l'incontro per lancio di fumogeni.
La partita non è stata più giocata.
Poi, fuori dallo stadio, per le vie di Genova vi è stata la guerriglia.
Sono stati arrestati bel diciassette tifosi serbi, tra cui "Ivan", il capo del ultras che ha fomentato questo atto vergognoso!
In quella partita hanno perso in molti.
Ha perso, prima di tutto, il calcio.
Esso deve essere uno sport che unisce ed invece è stata una guerra.
Ha perso la nazionale serba che, per colpa di quei facinorosi, rischia delle sanzioni pesanti.
Hanno perso i tifosi italiani e quei serbi civili che volevano vedere una partita di calcio e che, per ovvie ragioni, non hanno potuto fare ciò.
Quello che è ancora più grave è il fatto che questo ignominoso fatto sia avvenuto in un momento di lutto per noi, per i nostri quattro alpini.
Mi sono commosso quando ho visto in TV alcuni giocatori serbi farsi il segno della Croce dopo il minuto di silenzio per i nostri soldati morti.
Quei teppisti hanno rovinato tutto!
Forse, dietro tutto questo potrebbe esserci uno sfondo politico di un'estrema destra che non vuole la Serbia in Europa.
Ciò deve fare riflettere anche noi e vorrei fare una riflessione.
Forse, bisogna fare in modo che le nostre frange estreme (sia di sinistra che di destra) siano isolate.
Anche da noi, ci sono "fermenti" simili e quello che ieri è capitato alla Serbia potrebbe capitare anche noi.
Per questo, dico che è ora di abbassare i toni.
Cordiali saluti.

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I vaccini hanno fatto danni...ed è ora di ammetterlo

Ringrazio l'amico Morris Sonnino dello screenshot del quotidiano " La Verità ".