Egli ha detto:
"Giocare la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita è la morte del calcio, la morte dei valori sportivi di rispetto, di divertimento e di uguaglianza".
Sono perfettamente d'accordo.
I calciatori vengono spesso coinvolti in campagne e manifestazioni contro la violenza sulle donne e per altri principi umanitari...ma con questa decisione si è dimostrato che tutto ciò è ipocrisia.
Per esempio, non mi pare che in Arabia Saudita le donne siano trattate bene.
Inoltre, in Arabia Saudita le minoranze sono discriminate.
Per di più, il caso del giornalista Kashoggi ha peggiorato la situazione.
Dunque, come si può fare passare tutto in cavalleria, facendo giocare quella partita in un Paese simile?
Questa è la morte del calcio.
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