Se dire solo quello che si pensa è essere "politicamente scorretti"

Ringrazio tutti coloro che mi hanno dimostrato la loro solidarietà riguardo a quello che mi sta accadendo su "Facebook".

Per farmi tacere, dovranno fare ben altro che bloccare il mio blog.
Dovranno eliminarmi fisicamente.
Io non ho mai offeso nessuno.
Ho semplicemente scritto, per esempio, che l'immigrazione clandestina è un problema.
Persino il Canada di Justin Trudeau (che non è della mia area politica di riferimento) non accetta i migranti clandestini.
Qualcuno può dire che il ministro degli Interni Matteo Salvini avrebbe potuto partecipare alle sessioni del Trattato di Dublino in Europa.
L'Unione Europea conta meno di zero.
Lo dimostra il recente trattato che Francia e Germania hanno stipulato ad Aquisgrana.
Inoltre, un'Unione Europea che, con il suo Alto Commissario in Politica Estera di nome Federica Mogherini, sostiene l'Iran contro Israele non merita alcuna considerazione.
Ho scritto anche di essere per Israele.
La Palestina non è mai esistita come Stato.
Invece, in passato, esistette un Regno di Giuda e di Israele.
Il nome "Palestina" nacque con il regno dell'imperatore romano Adriano (24 gennaio 76 D.C.-10 luglio 138), in funzione anti-ebraica.
Inoltre, lo Stato di Palestina fu inventato dal muftì di Gerusalemme Amin al-Husseini 1897-4 luglio 1974) che fu un amico di Adolf Hitler.
Dunque, io non sono politicamente corretto.
Dico quello che penso, pur rispettando gli altri.