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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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Visualizzazione post con etichetta Foibe. Mostra tutti i post
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sabato 2 ottobre 2021

Ricordare Norma Cossetto è un dovere


Qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova, è stato dedicato un parco a Norma Cossetto, la ragazza istriana che fu uccisa dai partigiani jugoslavi di Tito il 4 o 5 ottobre 1943.

mercoledì 8 settembre 2021

domenica 18 luglio 2021

Vergogna rossa!


Non voglio tirare in ballo il Signore ma dico una cosa con cuore: ringrazio Dio di avermi dato il cervello e di non essere comunista.

lunedì 13 luglio 2020

domenica 17 maggio 2020

Ricordiamo Norma Cossetto!



Come riporta l'articolo di Matteo Vincenzi su "La Voce di Mantova", qui a Roncoferraro (in Provincia di Mantova) sono stati messi dei fiori al monumento dedicato a Norma Cossetto, la ragazza istriana che fu torturata ed uccisa dai partigiani comunisti jugoslavi il 4 o 5 ottobre 1945.

martedì 11 febbraio 2020

Foibe, una risposta a Vauro e soci



Anche ieri, ai sensi della legge n°92 del 30 marzo 2004, è stato commemorato il massacro delle foibe.
Ogni 10 febbraio, ai sensi della succitata legge, si commemorano le foibe.
Questo è un atto dovuto.
Si tratta di un atto dovuto verso quei nostri connazionali giuliani, istriani, fiumani e dalmati che tra il 1943 ed il 1945 furono vessati, torturati, uccisi e gettati nelle foibe.
Le ragazze, come Norma Cossetto, furono anche stuprate.
Si tratta di un atto dovuto anche verso quei nostri connazionali della Venezia Giulia, dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia che furono costretti a lasciare le loro terre.
Coloro che fecero quegli orrori agirono contro quelle persone che avevano la "colpa" di essere italiane.
Purtroppo, in nome dell'"antifascismo" questo crimine fu fatto passare in cavalleria.
Addirittura, ci furono anche delle amnistie con le quali gli autori di certi atti criminosi furono condonati.
Un esempio fu l'amnistia Togliatti, la quale ebbe luogo il 22 giugno 1946.
Addirittura, chi chiedeva giustizia fu accusato di "processare la Resistenza".
Oggi, il clima è cambiato.
Grazie agli interventi di personalità come il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e del governo presieduto da Silvio Berlusconi, le cose stanno tornando a posto.
Forse, questo potrebbe essere l'inizio di un cammino verso una normalizzazione.
Certamente, la strada per arrivare a ciò è ancora lunga.
Questa è la risposta a Vauro Senesi, Paolo Ferrero e soci di questa sinistra, i quali provano fastidio quando si sente parlare delle foibe, accusano gli altri di "revisionismo" e tendono a giustificare ciò che fecero Tito e compagni, adducendo a quanto fecero prima i fascisti ed i nazisti.
Ora, nessuno vuole negare i crimini dei fascisti e dei nazisti.
Anzi, è giusto e sacrosanto parlare dei crimini dei fascisti e dei nazisti.
Però, è altrettanto doveroso parlare anche di ciò che fecero i comunisti.
Ha detto bene ieri il giornalista ed ex-parlamentare Daniele Capezzone, il quale ha detto che a sinistra ci sono antifascisti che però non sono anti-totalitari.
I fatti lo dimostrano.
Per questo, la vignetta di Vauro (qui riportata) è veramente vergognosa.


martedì 26 febbraio 2019

lunedì 11 febbraio 2019

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I vaccini hanno fatto danni...ed è ora di ammetterlo

Ringrazio l'amico Morris Sonnino dello screenshot del quotidiano " La Verità ".