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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 5 ottobre 2019

Ricordiamo Norma Cossetto

Mi sono permesso di prendere codesta foto da una pagina di un'amica di Viterbo.
Oggi, si è commemorata l'uccisione di Norma Cossetto (17 maggio 1920-4 o 5 ottobre 1943).
Norma Cossetto era una giovane studentessa istriana.
Ella fu presa dai partigiani comunisti di Tito, fu stuprata, torturata ed uccisa.
Che colpa ebbe quella ragazza?
La risposta è ovvia: "Nessuna".
I partigiani comunisti jugoslavi di Tito la uccisero perché era italiana.
Che differenza ci fu tra la Shoah, il Genocidio armeno e quanto accadde agli italiani di Venezia Giulia, Istria e Dalmazia?
La risposta è altrettanto ovvia: "Nessuna".
Furono tutti crimini abominevoli frutto dell'odio, crimini che fecero morire tante persone innocenti.
Forse, certe femministe di oggi dovrebbero parlare di più dei fatti che ci furono durante la II Guerra Mondiale, come quanto accadde a Norma Cossetto.
Purtroppo, non lo fanno e (nella loro ignoranza) preferiscono agitare la bandiera rossa, l'emblema che fu di coloro che uccisero Norma.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.