Le candidature per le elezioni regionali tengono banco.
L'anno prossimo, si voterà in Calabria e la questione nel centrodestra è aperta.
Forza Italia ha proposto il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ma la Lega non è convinta.
Così, sono stati fatti dei nomi, tra cui quello del sindaco di Catanzaro Sergio Abramo.
Egli fu eletto sindaco per la prima volta nel 1997 e nel 2001 fu rieletto con il 71% dei voti.
Dal 1998 al 2005, fu anche presidente dell'ANCI di Calabria.
Nel 2005, però, non fu eletto presidente della Regione, essendo stato battuto dal candidato di centrosinistra Agazio Loiero, il quale prese il 59% dei voti.
Abramo si fermò al 39%.
Nel 2012, dopo le dimissioni di Michele Traversa, Abramo fu ricandidato sindaco di Catanzaro e fu eletto ma le elezioni furono annullate in 8 sezioni a causa del ricorso fatto dallo sfidante di centrosinistra Salvatore Scalzo, per via di una questione di conteggi di voti.
Nel 2013, si rivotò nelle succitate 8 sezioni ed Abramo rivinse.
Nello stesso anno, Abramo fu eletto presidente delle Autonomie Speciali della Calabria.
Nel 2005, Abramo perse le elezioni regionali ma quella sconfitta fu dovuta soprattutto ad una crisi del centrodestra.
Ricordo che su 18 Regioni in cui si votò, il centrosinistra ne ottenne 16.
Il centrodestra non perse in Calabria per colpa di Abramo.
Il centrodestra di oggi è diverso e può vincere anche in Regioni storicamente di sinistra, come Umbria e Marche.
Dunque, Abramo può essere un buon candidato.
Oltretutto, egli gradito a Fratelli d'Italia e Lega, i quali oggi pesano sulla coalizione.
Purtroppo, anche a fronte di ciò, da Forza Italia non vengono buone notizie.
Pare che il gruppo vicino a Mara Carfagna si stia spostando verso Italia Viva, il partito di Matteo Renzi.
Vicino a quel gruppo ci sarebbe anche Occhiuto.
Serve un chiarimento in Forza Italia.
Bisogna uscire dall'ambiguità.
Oggi, il presidente del partito Silvio Berlusconi ha manifestato con il leader della Lega Matteo Salvini e la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.
Se Mara Carfagna ed i suoi hanno altri piani lo dicano.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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