Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

sabato 26 ottobre 2019

Il pericolo Erdoğan

Su "Panorama", vi è un articolo di Marta Ottaviani che è intitolato "Erdoğan. Perché il sultano va alla guerra".
Questo è un suo stralcio:

"Con la nuova offensiva in Siria, il presidente turco cerca non solo di liberarsi dai curdi ma anche di rilanciare un potere forte appannata però da crisi economica, scandali interni, emergenza migranti.
E le vere guerre strategiche, oltre la guerra riguardano il petrolio e la geopolitica".

Oramai, è noto che la Turchia di Recep Tayyip Erdoğan abbia la volontà di espandere la sua area di influenza.
Si vuole prendere pezzi di Siria, vuole controllare Cipro e vuole mettere la longa manus sull'Europa sud-orientale.
Insomma, la politica di Erdoğan ricorda quella di Hitler, che volle creare il lebensraum per la sua Germania nazista.
Nella Siria settentrionale, egli ha in mente di mandare via i Curdi, per colonizzare la zona con i turchi, cosa che sta facendo la parte nord di Cipro, che ha visto i cristiani greci e maroniti andarsene via e le chiese trasformate in moschee o in edifici destinati ad altro uso.
Ha potere di ricatto sull'Europa, per via dei profughi siriani.
Oramai, l'intento del presidente turco è chiaro.
A fronte di ciò, cosa fa l'Europa?


Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.