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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 19 ottobre 2019

Che razza di Chiesa è questa?


Su "Panorama", vi è un articolo di Alessandro Rico che è intitolato "Bergoglio".
Ne riporto questo stralcio:

"Per consolidare il proprio partito, Bergoglio ha accresciuto l'influenza dell'Ordine da cui proviene, quello dei gesuiti, di cui ha sponsorizzato la corrente di sinistra.
A Bergoglio, comunque non sta poi così a cuore il rigoglio della Compagnia di Gesù.
Come racconta Edward Pentin, del National catholic register, "in passato ha avuto una relazione burrascosa con i gesuiti, non è mai stato vicino a loro come si potrebbe pensare. La sua, forse, è soprattutto una partita personale".

Questo articolo fa il paio con l'editoriale scritto da Maurizio Belpietro sulla medesima rivista.
L'editoriale è intitolato "Se questa è una Chiesa".
Ne  riporto questo stralcio:

"La messa è sospesa andate in pace. Nessuno dei parroci che negli ultimi anni sono stati costretti a pronunciare questa frase l'ha fatto a cuor leggero.
Eppure, anche nel Veneto, là dove più forti sono il culto della fede e le tradizioni cattoliche, ci sono preti che hanno dovuto rassegnarsi all'evidenza, sbarrando il portone della chiesa e affiggendo un cartello con sopra il numero di telefono". 

Il problema c'è anche qui nella mia parrocchia, Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Noi abbiamo un parroco che deve gestire sei parrocchie.
Grazie al cielo, egli non è solo ma non è una situazione positiva.
A questo punto, io sarei per l'accorpamento di queste sei parrocchie in una sola.
Mentre i preti sono sempre meno, i seminari e le chiese chiudono, Papa Francesco pensa a trasformare la Chiesa in un partito politico, nominando cardinali ideologicamente vicini a lui e facendo spot politici pro-immigrazione e pro-pauperismo.
Questo non va bene.
Questa Chiesa sta assumendo sempre più un ruolo politico e sempre meno un ruolo spirituale.
Quando il Papa dice che noi dobbiamo accogliere i migranti mentre il Vaticano è irto di mura dà un messaggio incoerente.
Essere Papa significa dovere sacrificare anche le proprie opinioni per il bene della Chiesa.
Mi dispiace dirlo ma Papa Francesco non lo sta facendo.
Così, mentre egli dice che "il denaro è lo sterco del demonio" e che accogliere i migranti clandestini è bello, la gente si allontana sempre di più dalla Chiesa, tanto sono aumentate anche le domande di "sbattezzo".
Questo è uno scenario fosco per la cristianità e per l'Europa e penso che noi abbiamo il dovere di pregare perché le cose cambino.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.