Non ci si inginocchia per la basilica di Hagia Sophia

Oramai, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha deciso: la basilica di Hagia Sophia di Costantinopoli tornerà ad essere una moschea.

Egli è determinato a riconvertire in moschea l'edificio che un tempo fu una basilica cristiana.

Nel 1453, la chiesa fu convertita in moschea e mantenne questo status fino al 1935.

Nel 1935, il presidente Kemal Atatürk trasformò la moschea in museo.

Ora, se Erdogan riconvertisse la basilica in moschea farebbe un atto molto grave che offenderebbe la cristianità.

Se Erdogan avesse un minimo di cuore e di senso del rispetto per gli altri ridarebbe l'edificio al legittimi proprietario, la Chiesa ortodossa facente riferimento al Patriarcato di Costantinopoli.

Del resto, la Chiesa cattolica non avrebbe nessuna rivendicazione, avendo soppresso il Patriarcato latino nel 1964.

Dunque, l'atto di Erdogan appare un affronto a tutti noi ed è un pessimo segnale per tutto l'Occidente.

La Turchia è tornata islamista ed Erdogan ha tutta l'intenzione di restaurare l'antico sultanato, l'Impero Ottomano.

Questa piega della politica turca si sta già vedendo dal fatto che la Turchia stia trivellando il mare vicino a Cipro e che di recente abbia occupato una parte del territorio greco al suo confine.

Oggi, si vedono piazze di persone che si inginocchiano per protestare contro l'uccisione di George Floyd, la quale è stata pesantemente strumentalizzata.

Non ci si inginocchia anche per protestare contro questo scempio turco?

La Turchia, infatti, sta minacciando la nostra civiltà.

Noi che faremo a fronte di ciò?