Natale e solidarietà!

Cari amici ed amiche.

Come avevo promesso, ho scritto la poesia ispirata alla canzone di Natale che è riportata nel video qui sopra:


PRIARI SUTTU LA STIDDA

"Star of Bethlehm shining bright
 bathing the world in hav'nly light
 let the glow of your distant glory
 fill us with hope this Christmas night."

Comu nto disertu gridau la vuci...
accussì 'n chista notti di friddizza...
certu nto scuru d'una Stidda vinni la Luci...
purtastu voi, o Sarvaturi nostru Gesù Cristu,
pì purtari, cà fusti, la Sarvizza...
et scanzatini cù lu piccatu lu mali...
comu chista Stidda fici muriri lu scuru...
et datinillu amuri, cù la spiranza, accussì 'n chistu Natali!
Amen.

Ora, Natale significa speranza.
Il Natale è la festa in cui ogni uomo dovrebbe tirare fuori il meglio.
In quel giorno nacque il Signore, Gesù Cristo.
Questo deve dirci molto.
Il Natale è una festa che è sentita nel mondo.
Per esempio, anche in Cina, la nazione più laica (anzi, dire anticristiana) del mondo ci sono addobbi natalizi e statuette di Gesù Bambino.
Ora, io non penso che i Cinesi capiscano cosa significhi veramente il Natale ma voglio fare capire il fatto che questa festa sia entrata nei cuori di tutti.
A tale proposito, voglio farvi delle segnalazioni di eventi di solidarietà.
Il parroco di Villa Garibaldi di Roncoferraro (Mantova), don Giovanni Telò, mi ha segnalato una visita del vescovo di Gubbio, monsignor Mario Ceccobelli, alla locale chiesa parrocchiale, che è chiusa a causa dei danni causati dal sisma del maggio scorso.
Le locandina qui sotto mostra il programma della giornata.
Alle ore 13:00, ci sarà il pranzo presso il centro sociale di Villa Garibaldi.
Alle ore 15:00, ci sarà la visita alla chiesa.
Alle ore 15: 45, si terranno i vespri, presso l'oratorio, che è stato adibito a cappella.
Inoltre, continuo a segnalare il libro dell'amica Irene Bertoglio che è intitolato "Intervista ai maestri".
Il libro può essere preso come e-book al costo di 9 Euro.
Parte degli incassi sarà devoluto ad un'associazione benefica, "La Quercia Millenaria".
Io sostengo la battaglia di Irene, una persona di cui apprezzo l'impegno in cause giuste.
Quella contro l'idea che vede l'aborto come segno di civiltà e non come cultura della morte è una giusta causa.
Sopra ho voluto mettere quella foto che mostra un presepe (la stesso che ho messo con gli auguri sulla pagina di Facebook del Circolo "Roncoferraro Giovani Futuro") per fare capire che il Natale senza Cristo non è Natale.
Questo va ricordato.
Cordiali saluti.