Il presidente Berlusconi ha deciso di rimettersi in gioco e subito sono ripresi gli attacchi.
La magistratura ha deciso di mandare una proroga di sei mesi alle indagini che vedono il presidente coinvolto nello scandalo delle escort.
In questo processo è coinvolto anche l'imprenditore Gianpaolo Tarantini.
Ora, c'è una cosa che mi fa ridere.
Molti dicono che il presidente Berlusconi sia "finito".
Se lui è veramente finito, perché lo attaccano?
La Germania lo attacca, accusandolo di fare una campagna anti-tedesca.
Peccato, però, che la politica germanocentrica di Mario Monti e del suo governo abbia portato l'Italia allo sfascio.
Basti pensare alla disoccupazione che è arrivata all'11%.
Io ne so qualcosa.
Ad oggi, circa il 28% degli italiani è a rischio di povertà.
Nel 2011, le persone a rischio di povertà erano il 25%.
Quindi, smettiamola di dire che Monti abbia risanato l'Italia.
I numeri parlano chiaro e non sono "berlusconiani" o "anti-berlusconiani".
Ora, ci si mettono anche i giudici politicizzati.
Ecco perché l'Italia va male.
Mi sa che abbia ragione il segretario della Lega Nord Roberto Maroni, quando gli dice che non dovrebbe candidarsi.
Semmai, il presidente Berlusconi potrebbe fare candidare Angelino Alfano e lui potrebbe agire dietro le quinte.
Cordiali saluti.
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