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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 20 dicembre 2012

I cristiani perseguitati

Cari amici ed amiche.

L'amico Angelo Fazio ha messo su Facebook questa foto dell'arcivescovo di Chicago , cardinale Francis George, con questa didascalia:


"Io spero di morire nel mio letto. Il mio successore morirà certamente in prigione. Il suo successore morirà martire sulla piazza pubblica.".

Queste parole sono state dette proprio dal cardinale.
Ora, il rischio è che effettivamente la Chiesa torni alle catacombe.
In vari Paesi è sempre stato così.
Mi riferisco, ad esempio, ai Paesi islamici.
Su "La Bussola Quotidiana vi è un articolo scritto dal professor Massimo Introvigne che è intitolato "Al-Qa'ida fase Tre: «Eliminare i cristiani»".
Di questo articolo, è molto interessante la parte che recita:

"E in effetti oggi al-Qa’ida controlla quattro territori. Al-Qa’ida nel Maghreb, fondata nel 2003 dall’algerino Nabil Sarahoui (1964-2004) come erede del Gruppo Salafita per la Predicazione e il Combattimento (GSPC), un tempo molto potente ridotto a poca cosa dopo la sconfitta nella guerra civile in Algeria e la durissima repressione governativa, profitta della rivoluzione in Libia – dov’è molto attiva, come dimostra l'attentato all’ambasciata americana di Bengasi dell'11 settembre 2012 – per impadronirsi del Nord del Mali, dove i separatisti di etnia tuareg non sono più controllati dagli interventi di Muammar Gheddafi (1942-2011). Così, i separatisti s’impadroniscono del Nord del Mali - la cui capitale è Timbuctù - e il 6 aprile 2012 lo dichiarano indipendente con il nome di Azawad. La guerra continua fra separatisti laico-nazionalisti e separatisti ultra-fondamentalisti islamici. Gli ultimi vincono quando un massiccio contingente di Al-Qa’ida nel Maghreb Islamico interviene ad aiutarli, e finisce per impadronirsi del Paese.

Nel frattempo, un secondo emirato si è costituito nello Yemen, dove varie zone non sono più controllate dal governo centrale ma da al-Qa'ida nella Penisola Arabica (AQAP). Il suo fondatore, Anwar al-Awlaki (1971-2011), figlio di un ministro yemenita, ha anche organizzato diversi attentati negli Stati Uniti ed è stato ucciso da un drone americano il 30 settembre 2011 nel Nord dello Yemen. I suoi successori si sono più concentrati sulla costruzione di un emirato nello Yemen che sugli attentati in Occidente.

Il terzo emirato è quello che Al-Qa'ida in Palestina (AQP) ha annunciato di avere costituito nel Sinai. Questo emirato esiste, nel deserto ma non troppo lontano dal paradiso dei turisti italiani a Sharm el Sheikh. Tuttavia non è chiaro se lo controlli al-Qa'ida o tribù di beduini che non accettano nessuna autorità superiore.

Il quarto emirato si trova in territorio somalo, dipende da al-Qa’ida nell’Est Africa ed è legato ad al-Shabaab («Movimento della gioventù combattente»), un gruppo che rappresenta la fazione più radicale delle Corti Islamiche, le quali nel loro complesso controllano gran parte della Somalia
.".

Purtroppo, la "Primavera Araba" è stata un risveglio del fondamentalismo e ai cristiani (come anche agli ebrei) che si trovano nei Paesi sopraelencati vengono imposte restrizioni sempre crescenti.
Basti pensare anche a quello che sta accadendo in Egitto.
Qui si impedisce la costruzione di nuove chiese, nonostante i cristiani siano più del 10% della popolazione cristiana.
Tra i cristiani, ricordiamo i copti, che sono eredi delle popolazioni dell'Egitto pre-islamico.
I cristiani subiscono anche attacchi.
In Nigeria, la cui parte settentrionale è di religione islamica, i cristiani cattolici ed anglicani subiscono attacchi violenti, come quello dell'8 aprile 2012, in cui c'è stato un attentato dinamitardo durante la Messa di Pasqua in una chiesa di Kaduna. Venti persone sono rimaste uccise.
Anche nella laica Turchia iniziano ad esserci questi problemi.
Istanbul, l'antica Costantinopoli, è sede del Patriarcato ortodosso.
Le chiese (e tutti i luoghi di culto non musulmani) non possono affacciarsi sulle pubbliche vie.
Inoltre, i rapporti delle attività missionarie parlano di 1.500 turchi convertiti al Cristianesimo o ad altre fedi.
Ci sono notizie di azioni intraprese contro i turchi convertiti. Nel 2001, fu arrestato Kemal Timur, un turco diventato cristiano, che fu accusato di avere affermato che Maometto fosse uno stregone mentre distribuiva copie del Vangelo.
L'imputato fu prosciolto nel 2002.
A Cipro Nord, il 25 dicembre 2010, le Messe di Natale celebrate furono interrotte dalle autorità locali a Rizokarpaso e Ayia Triada.
Anche in Bosnia Erzegovina stanno sorgendo moschee gestite da fondamentalisti islamici (per lo più sauditi) che stanno prendendo il posto del ben più moderato Islam locale.
La cosa non riguarda solo i Paesi islamici.
Nelle Maldive (con l'Atto di Unione religiosa del 1994) ogni promozione di qualsiasi religione diversa dall'Islam è vietata
In India, vi è fondamentalismo induista.
Nel 2008, 200.000 cristiani furono uccisi dai fanatici indù nello Stato dell'Orissa.
Il 14 gennaio 2012 è stato emesso un rapporto da parte del "Catholic secular forum", un'associazione fondata dai cattolici indiani e sostenuta dal cardinale Oswald Garcias, arcivescovo di Bombay. Secondo questo rapporto, nel 2011 sono stati colpiti bel 2.141 cristiani.
Le cifre sono destinate ad aumentare.
In Cina, con l'avvento del Comunismo (1949), la Chiesa è perseguitata.
Nel 1957, il regime comunista diede vita all'Associazione patriottica cattolica cinese (中国天主教爱国会), un sorta di "Chiesa nazionale" staccata dal Vaticano.
I cattolici che non si piegano alle direttive dei comunisti formano la "Chiesa clandestina" e sono perseguitati.
In Corea del Nord, l'appartenenza ai gruppi cristiani è proibita, pena la detenzione in campi di concentramento o la morte.
In Vietnam, i gruppi  religiosi devono essere registrati dal governo e chi non si piega alle direttive viene perseguitato.
Anche in Occidente, le cose non stanno andando bene.
Non ci sono persecuzioni vere e proprie ma si cerca di sopprimere i simboli religiosi presenti nei pubblici uffici, di fare leggi pro aborto, pro eutanasia e pro matrimoni gay, si cerca anche di privare ogni festa religiosa delle proprie connotazioni.
Quando noi cristiani e cattolici e cerchiamo di reagire, ecco che veniamo tacciati di fondamentalismo.
Ci sono stati anche episodi di violenza.
In Spagna, nel 2011, i gruppi laicisti aveva organizzato una "Manifestazione laica"  contro la Giornata Mondiale della Gioventù.
I manifestanti hanno picchiato i giovani e i pellegrini che erano a Madrid. 
Nel giugno 2011, a Torino, un gruppo di becere femministe pro-aborto ha bloccato la presentazioni di un libro al Salone del Libro.
A Roma, nell'ottobre 2011, durante una manifestazione di "Indignados" è stata profanata una chiesa ed è stata infranta una statua della Madonna.
Anche la sagrestia era stata devastata ed era stato scritto su un muro "Jesus Christ Supercazzola". 
In Svizzera, nel novembre 2011, un ateo sbattezzato ha bruciato una chiesa.
In Spagna, il 25 gennaio 2012, una marcia pro-life (con donne e bambini) è stata presa d'assalto.
In un sondaggio nel Regno Unito, il 74% degli interpellati hanno denunciato discriminazioni verso i cristiani.
Del resto, anche questo blog è stato attaccato.
Leggete il commento scritto all'articolo intitolato "Dal sito "Bastabugie": I sermoni di Benigni e la "Divina Costituzione" dal solito disturbatore "dariod10" (di cui ho già parlato alla Polizia Postale) e che io ora riporto:

"Io sono ateo e lo stato deve rappresentare anche me quindi deve riconoscere la libertà di culto ma non deve schierarsi. Sarebbe come se si proclamasse ateo, ma io non lo voglio perché sarebbe una mancanza di rispetto verso chi crede. E' questa la differenza tra me e te: io rispetto il tuo essere religioso e quindi non voglio uno stato schierato dalla mia parte; tu invece non hai rispetto per il mio ateismo e quindi vuoi uno stato schierato. Io voglio uno stato equidistante e rispettoso quindi non solo del cattolicesimo e dell'ateismo ma anche delle altre religioni. Io non voglio imporre i miei valori, tu sì. Tu sei retrogrado. Ho espresso il mio pensiero e la chiudo qui e ciò che mi fa stare bene è che il tuo è un modo di vedere le cose morto e sepolto che nemmeno la destra più estrema fa propria: se un politico di destra proponesse di ripristinare la religione di stato sarebbe la stessa destra a scacciarlo via a calci! Statt bbuon, la tua visione della vita è morta e non esiste! questo mi fa stare più sereno.
Ciao estremista, anzi addio! W la palestina, viva la laicità e viva il multicuturalismo: il destino è segnato e tu sei solo un don chisciotte! E dico pure: w quella destra che ha i valori di base in comune con me!
ADDIO invasato!
ps pensa al pdl che ha fatto eleggere una prostituta senza che il cattolicissimo fucilone abbia alzato un dito: ipocrita!
".

A lui risponderei solo con una parola: poveraccio!
Tra l'altro, riporto il commento senza correzioni all'ortografia.
Faccio questo per fare capire che ci sono persone che sono piene di odio e che puntano all'eliminazione fisica di chi la pensa in modo diverso.
Questo è il concetto di laicità secondo "dariod10"!
Vorrei terminare questo articolo con un testo che mi è stato inoltrato attraverso Facebook da una persona seria, Giovanni Covino (SEFT) che è intitolato " Tutto il mondo attende la risposta di Maria. Dalle «Omelie sulla Madonna» di San Bernardo, abate":

"Hai udito, Vergine, che concepirai e partorirai un figlio; hai udito che questo avverrà non per opera di un uomo, ma per opera dello Spirito santo. L'angelo aspetta la risposta; deve fare ritorno a Dio che l'ha inviato. Aspettiamo, o Signora, una parola di compassione anche noi, noi oppressi miseramente da una sentenza di dannazione.

Ecco che ti viene offerto il prezzo della nostra salvezza: se tu acconsenti, saremo subito liberati. Noi tutti fummo creati nel Verbo eterno di Dio, ma ora siamo soggetti alla morte: per la tua breve risposta dobbiamo essere rinnovati e richiamati in vita.

Te ne supplica in pianto, Vergine pia, Adamo esule dal paradiso con la sua misera discendenza; te ne supplicano Abramo e David; te ne supplicano insistentemente i santi patriarchi che sono i tuoi antenati, i quali abitano anch'essi nella regione tenebrosa della morte. Tutto il mondo è in attesa, prostrato alle tue ginocchia: dalla tua bocca dipende la consolazione dei miseri, la redenzione dei prigionieri, la liberazione dei condannati, la salvezza di tutti i figli di Adamo, di tutto il genere umano.

O Vergine, da' presto la risposta. Rispondi sollecitamente all'angelo, anzi, attraverso l'angelo, al Signore. Rispondi la tua parola e accogli la Parola divina, emetti la parola che passa e ricevi la Parola eterna.

Perché tardi? perché temi? Credi all'opera del Signore, dà il tuo assenso ad essa, accoglila. Nella tua umiltà prendi audacia, nella tua verecondia prendi coraggio. In nessun modo devi ora, nella tua semplicità verginale, dimenticare la prudenza; ma in questa sola cosa, o Vergine prudente, non devi temere la presunzione. Perché, se nel silenzio è gradita la modestia, ora è piuttosto necessaria la pietà nella parola. Apri, Vergine beata, il cuore alla fede, le labbra all'assenso, il grembo al Creatore. Ecco che colui al quale è volto il desiderio di tutte le genti batte fuori alla porta. Non sia, che mentre tu sei titubante, egli passi oltre e tu debba, dolente, ricominciare a cercare colui che ami. Levati su, corri, apri! Levati con la fede, corri con la devozione, apri con il tuo assenso.

«Ecco», dice, «sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto» (Lc 1, 38).".

Tutti noi speriamo in un futuro migliore.
Cordiali saluti.












2 commenti:

  1. sono contento che hai pubblicato il mio commento perché (a parte la metaforica "presa a calci") da esso si evince il mio profondo rispetto per le religioni (in primis per quella cattolica che è la dominante in italia) e il mio credo della laicità non escludente (come in francia) ma includente i fenomeni religiosi.
    Dal tuo articolo si evince invece il tuo assolutismo e il tuo concetto di reciprocità in materia di religione:
    1-ci vuole la religione di stato senza alcun rispetto per l'ateismo (scelta personale e degna di rispetto tanto quanto chi si professa cattolico)
    2-se i paesi islamici vietano la costruzione di chiese cristiane sbagliano e dunque noi dobbiamo fare come loro (quindi metterci al loro stesso piano di discriminazione).
    Infine c'è il tabù minetti che è innominabile perché contrario ad ogni valore cristiano.
    Anche se non mi pubblicherai ciò che ho scritto sarà chiaro a tutti quelli che leggeranno.
    Il fatto è che io sono un moderato, tu un estremista.
    Ti ho scritto perché mi hai nominato, altrimenti chi l'avrebbe fatto! già ti ho detto che starò lontano da questo "blog".
    Saluti.

    RispondiElimina
  2. Il problema è che noi facciamo costruire le moschee mentre nei Paesi islamici i cristiani sono perseguitati!
    Serve reciprocità!
    Sulla religione di Stato, il problema non si deve nemmeno porre.
    Nel Regno Unito, la Chiesa anglicana è Chiesa di stato.
    Eppure, c'è libertà di culto.
    Sul caso Minetti, te lo ripeto: io non mi assumo responsabilità legali sui commenti pubblicati!
    Perché non ti fai un tuo blog?
    Così, tu potrai pubblicare quello che vuoi e poi saranno cavoli tuoi!

    RispondiElimina

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Ringrazio un caro amico di questa foto.