Leggete l'articolo scritto da Sergio Rossi sul suo blog "Dibattito politico", che è intitolato "Brivido TARES".
Qui a Roncoferraro (Mantova) potrebbe prospettarsi per i cittadini una stangata di nome "TARES", la Tassa Annuale sui Rifiuti.
Ora, mi viene da fare una domanda: anni fa, il Comune di Roncoferraro aveva istituito il compostaggio domestico dei rifiuti organici.
Il Comune dava ai cittadini i compostori (ossia i recipienti in cui si fa il compostaggio) in comodato d'uso.
A cosa serve fare il compostaggio domestico se la tassa rimane sempre alta?
Come spesso accade, l'amministrazione comunale di Roncoferraro ha delle buone idee ma le mette in pratica male.
Si potrebbe fare una cosa di questo tipo: il Comune dà ai cittadini che lo richiedono il compostore ed il kit per fare il compostaggio, che verrebbero registrati.
Il Comune dovrà poi verificare che i cittadini usino i compostori e, se lo usano, ad essi verrebbe concessa una detrazione dalle tasse.
In pratica, i cittadini pagherebbero di meno.
In caso contrario, a quei cittadini che hanno preso il compostore in comodato verrebbe chiesto di restituire tutta l'attrezzatura e non verrebbe concessa nessuna detrazione.
Quei cittadini che, invece, hanno acquistato un compostore privatamente potrebbero ottenere la detrazione chiamando (volontariamente) il Comune e chiedendogli ad un suo funzionario di registrare il compostore e di verificarne l'uso.
Non sarebbe una cattiva idea?
Cordiali saluti.
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