Oggi ho presenziato al gemellaggio tra la Parrocchia di Villa Garibaldi di Roncoferraro e la Diocesi di Gubbio, in Provincia di Perugia.
Il vescovo di Gubbio, monsignor Mario Ceccobelli, è venuto a visitare questa parrocchia mantovana che ha in comune i Santi Patroni.
A Gubbio, infatti, riposano le spoglie dei Santi Giacomo e Mariano che sono anche i Santi titolari della chiesa parrocchiale di Villa Garibaldi.
Pensate, le prime notizie di questa comunione tra Gubbio e Villa Garibaldi risalgono al XIII secolo.
Dopo una visita a Mantova (che è avvenuta questa mattina), vescovo egubino ha pranzato con la comunità di Villa Garibaldi, presso il locale centro sociale.
Per dovere di cronaca, vi faccio presente che non ho partecipato al pranzo ma che mi sono recato direttamente alla chiesa di Villa Garibaldi alle ore 15:00.
Alle ore 16:00 c'è stata la visita alla chiesa locale, che dal 29 maggio scorso, in seguito al sisma è inagibile.
Io ero presente ed ero entrato nella chiesa.
Ho provato sgomento nel vedere il luogo disastrato.
La chiesa presenta lesioni gravi agli archi delle volte delle cappelle e la facciata rischia di staccarsi.
Anche vicino al campanile c'è una crepa poco rassicurante.
La cifra che servirebbe per il restauro ammonta ad Euro 290.000.
Anche se da quindici anni abito a Roncoferraro, la Parrocchia di Villa Garibaldi ha un posto speciale nel mio cuore.
In quella chiesa venne battezzato (quasi trentatré anni or sono), venni confessato e comunicato per la prima volta e ricevetti la Cresima.
Il mio augurio è che si faccia qualcosa.
Tra l'altro, so che nella zona ci sono persone facoltose.
Ora, mi viene in mente una frase di don Bruno, uno dei predecessori dell'attuale parroco di Villa Garibaldi, don Giovanni Telò.
Don Bruno era stato il mio parroco.
Una volta, la famiglia non viveva nell'oro.
Ricordo che mio padre era venuto dall'Abruzzo con una valigia di cartone.
Non mi vergogno di dirlo, perché mio padre è uno che sa cosa significhi fare sacrifici e lavorare.
Per aiutare la mia famiglia, una volta, don Bruno aveva detto ai parrocchiani: " Mettetevi una mano sul cuore ed una al portafogli".
Ora, quasi per "ricambiare il favore", io vorrei girare questa frase a queste persone facoltose che possono fare qualcosa per la chiesa.
Alle ore 16:45, monsignor Ceccobelli ha celebrato la messa, all'oratorio, che è stato trasformato in cappella, insieme alla sua delegazione di parroci provenienti dalla Diocesi di Gubbio.
Alla fine della messa, il vescovo ha donato alla Parrocchia di Villa Garibaldi un'acquasantiera fatta ceramica.
Essa è un'opera di un ceramista locale che reca le immagini dei due santi.
Inoltre, monsignor Ceccobelli ha annunciato che donerà alla Parrocchia di Villa Garibaldi il ricavato delle offerte delle funzioni della Quaresima.
Il vescovo eugubino ha parlato anche di una necessità di un restauro della "Chiesa interiore", ossia del liberarsi da ciò che fa da zavorra alla salvezza, a cominciare dal peccato.
A don Giovanni Telò, vorrei dare un suggerimento.
Noi, qui a Roncoferraro, abbiamo aperto una sottoscrizione (tramite conto corrente bancario) per restaurare la nostra chiesa, che l'anno prossimo compirà ben 150 anni e che, pur essendo agibile, ha avuto qualche piccolo danno dal terremoto.
Si potrebbe fare una sottoscrizione analoga per la Parrocchia di Villa Garibaldi.
Se lo fa, me lo dica pure.
Gli farò un po' di pubblicità molto volentieri e cercherò di sensibilizzare l'opinione pubblica.
Magari, potrò anche contattare altri, per diffondere l'iniziativa.
Ognuno deve cercare di dare una mano con i mezzi che ha.
Forse, questa è stata la lezione che ho imparato oggi.
Cordiali saluti.
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