Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

lunedì 17 dicembre 2012

Il presidente Berlusconi? Ha ragione!

Cari amici ed amiche.

L'intervista fatta dal presidente Berlusconi alla trasmissione di Barbara d'Urso "Domenica 5" è stata esaustiva.

In primo luogo, va detto che l'Italia è un Paese ingovernabile.
Questa ingovernabilità è dovuta ad una Costituzione che fu frutto di compromessi tra quelle forze politiche che emersero dopo la caduta del fascismo.
In questa Costituzione si diedero tanti poteri al Parlamento, alla Magistratura e al Presidente della Repubblica mentre il Governo è stato depotenziato a tal punto che il Presidente del Consiglio non può nemmeno nominare o rimuovere i ministri.
In nessun Paese c'è questa cosa.
Per esempio, in Gran Bretagna, il Primo Ministro ha ampio potere e può rimuovere quei ministri che non vede più come funzionali alla politica che egli vuole attuare.
Non mi sembra che la Gran Bretagna sia un Paese dittatoriale.
Inoltre, anche il meccanismo di approvazione delle leggi è assurdo.
Per essere approvata, una legge deve passare più volte attraverso le due Camere del Parlamento (Camera dei Deputati e Camera del Senato) e deve essere approvata da entrambe.
Poi deve arrivare al Presidente delle Repubblica, che deve firmarla.
Ora, un processo simile è macchinoso.
In Parlamento, infatti, potrebbe trovare gli intoppi dovuti ad un'opposizione che inizia a fare tanti emendamenti o il presidente di una delle due Camere potrebbe tenerlo in un cassetto per molto tempo.
Il Presidente della Repubblica potrebbe non firmarlo.
Inoltre, potrebbe anche arrivare la Magistratura che potrebbe decidere di fare dei ricorsi.
Questo sta determinando l'ingovernabilità del Paese.
Inoltre, sul caso Ruby è stato fatto un vero e proprio attacco al presidente Berlusconi.
Io credo a quello che il presidente dice.
Lui ha voluto aiutare una ragazza marocchina che aveva avuto delle difficoltà con il padre, per il fatto di avere abiurato l'Islam, e da qui è stato montato un caso di gossip, tresche ed orge varie.
Perché non può essere vera la versione del presidente Berlusconi e si deve prendere per buona quella di certi giornali e magistrati?
Sull'attuale premier Mario Monti, io penso che il presidente abbia lanciato una sfida.
Io penso che lui voglia che Monti dimostri di stare con i moderati o meno.
Sull'IMU, il presidente ha ragione.
Ricordo che il suo governo aveva tolto l'ICI sulla prima casa (che era una cosa ingiusta, perché le tasse sulla casa in cui si vive sono ingiuste) e voleva tagliare molta parte della spesa pubblica.
Anche sulla Germania, il presidente ha ragione.
Quanto sta accadendo oggi, in cui ci sono continue affermazioni di politici tedeschi che caldeggiano Monti, lo dimostra.
Sull'atteggiamento della sinistra, che è figlio della cultura comunista, confermo.
Questo atteggiamento è spesso atto ad intimidire, se non ad eliminare, chi la pensa in modo di verso.
Rileggete i commenti all'articolo intitolato "L'Italia, Israele e l'inciviltà".
Cordiali saluti. 

6 commenti:

  1. i mali dell'italia li conosciamo tutti, non ci voleva berlusconi per ricordarceli.
    La sua ricetta di cambiare la costituzione fu bocciata dal popolo, quindi di cosa parla? Perciò sono normali quei paesi in cui un politico sta al max per due legisslature: fa una campagna elettorale in cui vengono espresse le sue idee, venendo eletto esse vengono premiate e alla successiva elezione si giudica l'avvenuta o meno attuazione di esse. Lui ha fallito nel progetto di riforma, vuole darci lo stesso minestrone? via, il suo tempo è scaduto, come sulla riforma della giustizia, delle tasse ecc...Ha governato e non c'è riuscito e se "non gliel'hanno fatto fare" allora vuole dire che è personalmente debole (dato che ha avuto maggioranze uniche nella storia italiana) oppure che è un incapace. Ma di cosa parla? di cosa parli?
    Non mi rispondere, non ti scrivo più: tanto se domani berlusconi si allea con vendola dici che ha ragione.

    RispondiElimina
  2. Il presidente Berlusconi non ama i comunisti!
    Quindi, sta tranquillo!
    Non si alleerà con Vendola.
    La Costituzione va cambiata!
    In nessun Paese moderno c'è il bicameralismo perfetto!
    In nessun Paese moderno c'è un Presidente del Consiglio così debole.
    In nessun Paese moderno c'è una magistratura con tutto questo potere.
    Se non vedi questo...allora cambiati gli occhiali!
    Se non hai gli occhiali...comprali!

    RispondiElimina
  3. lo vedo eccome ma la sua proposta di riforma fu bocciata e non ha fatto alcun'altra riforma (giustizia, tasse ecc...). Ha governato già , ora che vuole?
    come al solito rispondi in maniera non pertinente infatti io già avevo scritto "i problemi li conosciamo già quindi non ci vuole lui per ricordarceli" il che significa I PROBLEMI LI VEDO E CONDIVIDO LE SUE PAROLE: ma non può essere lui la ricetta poiché ha già governato e quei problemi non li ha risolti. INTESI FUCILONE?!?!?!?!??mo basta col circolo vizioso!!

    RispondiElimina
  4. Basta lo dico!
    Ho già riferito alla Polizia Postale!
    Vediamo se ti passano i bollori!
    Di sicuro, Beppe Grillo, nelle cui idee dici di riconoscerti, non sarebbe la soluzione.

    RispondiElimina
  5. sei piccolo piccolo...ma proprio piccolo: in un ragionamento una cosa sai fare: offendere o minacciare la polizia postale (uh che paura!). Povertà di idee in posizioni aprioristiche, alias antonio gabriele fucilone. Appartieni al passato!
    ADDIO.

    RispondiElimina
  6. Io non ho minacciato la Polizia Postale.
    Io mi sono rivolto alla Polizia Postale.

    RispondiElimina

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.