L'Apocalisse dei Maya, sarà oggi? Non si sa e se dovesse esserci come sarà?

Cari amici ed amiche.

Oggi è il fatidico 21 dicembre 2012, il giorno in cui, secondo una profezia Maya, dovrebbe esserci l'Apocalisse.

Ora, io alcune cose le voglio dire.
In primo luogo, quelli che affermano che ciò avverrà oggi non hanno prove.
Per esempio, secondo alcuni, l'Apocalisse potrebbe essere causata da una grande eruzione vulcanica che coprirebbe l'atmosfera di ceneri, generando un'era glaciale.
Ora, vulcani di questo tipo ci sono e sono i supervulcani.
Esempi di supervulcani sono il Parco Nazionale di Yellwostone (negli USA), il Lago Toba (in Indonesia), i Campi Flegrei e Marsili (qui in Italia).
Questi vulcani sono capaci di fare parecchi danni.
Pensate, se Marsili eruttasse la vita in Europa potrebbe sparire.
Però, un'eruzione non è una cosa improvvisa.
Un vulcano, infatti, dà sempre dei segnali, prima di eruttare.
Secondo altri, l'Apocalisse potrebbe avvenire con uno forte spostamento dell'asse terrestre.
La Terra, infatti, non ruota solo intorno al proprio asse (movimento di rotazione) ed intorno al Sole (movimento di rivoluzione) ma tende anche a cambiare l'inclinazione del proprio asse.
Questo movimento è la nutazione.
Ad esempio, fino a 30.000 anni fa, in Africa c'era una grande cuore rigoglioso che era alimentato dai monsoni.
Poi, l'asse della Terra cambiò inclinazione, i monsoni sparirono e quella zona divenne un deserto.
Sto parlando del deserto del Sahara.
Nel periodo della Grecia antica e dell'Antica Roma, la costellazione della Croce del Sud era visibile dall'Italia.
Anche il fenomeno della nutazione non è una cosa improvvisa.
Inoltre, uno sconvolgimento potrebbe essere causato da un  forte spostamento dell'asse terrestre.
Esso potrebbe essere determinato solo da un altro fenomeno, l'allontanamento della Luna.
E' noto che, secondo alcune ricerche, la Luna si stia allontanando dalla Terra.
Questo movimento fa parte dell'espansione dell'universo.
Con la sua gravità, la Luna mantiene stabile la Terra.
Un suo allontanamento potrebbe determinare uno sconvolgimento molto forte.
L'asse terrestre diventerebbe instabile e, per esempio, il Polo Nord potrebbe spostarsi all'altezza dell'Equatore, quindi soleggiarsi.
I suoi ghiacci potrebbero sciogliersi ed i mari e gli oceani potrebbero innalzarsi.
Una cosa del genere (però) potrebbe avvenire solo tra migliaia (se non tra milioni) di anni.
Secondo altri, potrebbe esserci l'invasione degli alieni.
Qui, onestamente, ho molti dubbi.
Non dubito tanto del fatto che possano esistere altre forme di vita su altri pianeti.
Anche la Chiesa cattolica, oggi come oggi, ammette ciò.
Ma se ci fossero degli alieni con grandi tecnologie e pronti ad invadere il nostro pianeta, una cosa del genere sarebbe già avvenuta.
In questo frangente, do ragione ad Adam Kadmon, che ieri ha parlato nella trasmissione televisiva "Mistero".
Dunque, mi viene difficile credere che si sappiano il giorno e l'ora della fine del mondo.
Del resto anche la Bibbia dice questo.
Il Vangelo secondo Matteo (capitolo 24, versetto 44) recita:

"[44] Perciò anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate, il Figlio dell'uomo verrà.".

Evidentemente, nessuno sa quando sarà l'Apocalisse.
Tra l'altro, il termine "Apocalisse" non implica la distruzione ma la rivelazione di qualcosa o di qualcuno.
Di sicuro, per l'industria cinematografica l'Apocalisse è stata un business, come il film diretto nel 2009 da Roland Emmerich "2012".
L'unica cosa saliente che ho notato di questo film è la distruzione della Basilica di San Pietro in Vaticano, del Cristo Redentore di Rio de Janeiro e della Casa Bianca a Washington mentre non vengono mostrate le distruzioni di altri luoghi, come la moschea della Mecca.
Inoltre, anche sulla morte del Primo Ministro d'Italia (nel film) avrei qualcosa da dire.
Ricordo che nella realtà il Primo Ministro d'Italia era il presidente Berlusconi.
Questo è il solito modo di fare del "politicamente corretto" (per quanto riguarda i monumenti che crollano) e del "politicamente scorretto", quando si tratta dei politici.
Io penso che nessuno sappia la data in cui possa finire il mondo.
Cordiali saluti.