Guardate il video qui sopra.
Esso mostra uno spezzone della trasmissione di Gordon Ramsay "Kitchen Nightmares".
In questa puntata, Ramsay è andato in un ristorante italiano, il "Leone's", un ristorante di Montclair, in New Jersey.
La titolare è una signora di nome Rose Leone.
Ella era stata in coma.
Ora, da qui voglio fare una riflessione.
Un anno fa, Rose era stata costretta ad andare all'ospedale, per un intervento ai reni.
Purtroppo, qualcosa era andato storto e la donna era rimasta in coma.
Per questa cosa quella puntata della trasmissione mi era rimasta impressa.
Ora, per i fautori dell'eutanasia, le persone come Rose dovrebbero morire.
Qui mi voglio riallacciare al discorso del Santo Padre Benedetto XVI, di cui parla l'articolo del quotidiano "Libero" che è intitolato "Il Papa difende la famiglia: "Aborto, eutanasia, nozze gay sono un'offesa alla persona"".
Tutto ciò che offende la vita va contro ogni principio umano, oltre che di Dio.
I fautori dell'eutanasia dicono che essa serva a togliere le sofferenze al malato.
In realtà, questo è un espediente per "eliminare un peso" ai familiari e agli amici del malato.
In pratica, questi ultimi si possono "lavare la coscienza".
Secondo i fautori dell'eutanasia, Rose sarebbe dovuta morire.
Questa visione è davvero triste.
Infatti, la vita umana viene vista come un peso.
In realtà, la vita ha una sua dignità.
Lo stesso discorso vale anche per le persone malate.
L'eutanasia va contro lo stesso principio.
Un discorso analogo si può fare anche per l'aborto.
Negare ad una vita il diritto di venire alla luce è un crimine.
Riguardo ai matrimoni gay, il discorso è presto detto.
Il matrimonio non è una cosa fine a sé stessa.
Lo stesso termine "matrimonio" la dice lunga.
Esso implica il "diventare madre e padre" dei coniugi.
Nel matrimonio, l'uomo e la donna che si sposano diventano un tutt'uno.
L'uomo e la donna si "fondono" per formare una famiglia, la cellula viva della società.
Il discorso non può valere, di conseguenza, per una coppia formata da due uomini o da due donne.
L'unione tra due uomini o due donne è cosa fine a sé stessa.
Il matrimonio non è cosa fine a sé stessa.
Se si negano la famiglia e la vita, una società è destinata ad andare a rotoli.
Vorrei terminare, esprimendo la mia gioia per la consegna del "Premio per la Vita" a Sabrina Pietrangeli Paluzzi, la fondatrice dell'Associazione "La Quercia Millenaria Onlus" .
Questa associazione è legata all'amica Irene Bertoglio, della quale ho contribuito a diffondere il libro "Intervista ai Maestri".
Il ricavato della vendita del libro viene devoluto a questa associazione.
Per me è stato un piacere aiutare Irene, una persona di cui ho potuto apprezzare l'impegno sociale, e di conseguenza l'associazione.
Cordiali saluti.
sull'eutanasia hai scritto un'inesattezza alquanto raccapricciante: chi è a favore dell'eutanasia avrebbe voluto rose morta?!?!?!ma cosa dici?
RispondiEliminaL'eutanasia è una scelta personale, non la impongono mica gli altri?!e che siamo ai tempo del nazismo? L'eutanasia è espressione di libertà individuale.
Insomma, tu sei contro l'eutanasia, sei libero di esserlo e di farlo e io ti porto rispetto.
Io sono a favore dell'eutanasia perché non vorrei vivere IO in condizioni non consone alla MIA dignità umana. Pertnato non vedo chi sei tu per impormi la tua visione della vita. La mia vita è mia, non è né tua né dello stato. Tu sei libero di disporre della TUA vita non della MIA.
Quanto ai matrimoni omosessuali non è assolutamente vero che essi sono fini a sé stessi: essi danno vita a una di quelle formazioni sociali richiamate dall'art. 2 della Cost. funzionali allo sviluppo della persona umana così come l'ambiente di lavoro, lò'associazionismo ecc....La famiglia non è funzionale a generare, non ha un interesse automono: la famiglia in quanto formazione sociale è funzionale allo sviluppo della personalità dei suo membri e famiglia è dunque anche quella formata da una coppia senza figli, anche da una coppia omosessuale.
Ma il fatto è che il termini formazione sociale manco sapete cosa sia.
In ogni caso io rispetto il tuo pensiero e i tuoi ideali e quindi ti lascio la libertà di non ricorrere all'eutanasia, così come ti lascio la libertà di sposarsi (se fossi gay) con un altro uomo.
Tu invece non rispetti le mie idee e vuoi impormi le tue: ma se io voglio ricorrere all'eutanasia o sposarmi con un uomo...chi sei tu per vietarmelo?
E' questo che dovete capire: è una questione di libertà, la mia esistenza (in tutte le sue dimensioni compresa quella sessuale) è mia e di nessun altro. TU FA' QUEL CHE VUOI, SEI LIBERO DI FARLO, MA LASCIA LIBERO ANCHE ME.
Siete illiberali, è solo questo il punto. Infatti nessuno ha ragione poiché ognuno ha i suoi valori: I MIEI VALORI NON SONO I TUOI, perché me li vuoi imporre? E riguardo al papa, è libero di dare consigli ai cattolici e consigliare a quelli gay di non sposarsi, ma non può certo imporre a chi cattolico non è di sottostare giuridicamente alle sue idee. Ma io lo rispetto, è lui che non rispetta gli altri.
LASCIAMI IN PACE, LASCIAMI LIBERO!
Io ti lascio in pace!
RispondiEliminaSei tu quello che rompe l'anima al sottoscritto!
L'eutanasia è una cultura criminale!
Si può uccidere anche inducendo il malato a morire!
Lo stesso discorso vale per l'aborto.
La Costituzione parla anche della famiglia come un'istituzione naturale fondata sul matrimonio.
Il termine "naturale" non ti dice nulla?
La natura ha creato il maschio e la femmina.
ma se io mi trovo in una situazione di piena salute (come oggi) e lascio scritto che in caso di coma voglio morire, chi mi induce a morire? è una mia libera e consapevole scelta e solo in questi casi deve essere ammessa l'eutanasia. E mi chiedo: lo stato, tu...cosa volete dalla MIA vita e dai miei valori esistenziali?
RispondiEliminaSe non vuoi che ti scriva non mi pubblicare e non ti scrivo più.
Infatti questi sono messaggi corretti che vogliono solo stimolare una discssione e mostrare i punti deboli delle tue prese di posizioni.
Saluti!!!!!
PS grazie per le offese!!!!!!come vedi chi comincia sei sempre tu. maleducato.
Da te, io non voglio niente!
RispondiEliminaL'eutanasia va contro ogni principio di difesa della vita.
Dall'eutanasia volontaria a quella istituzionalizzata, il passo è breve.
Prima si muore per scelta e poi si morirà per decisione di un giudice.
Te lo vuoi ficcare in quella testa?
mi hai scocciato: la mia vita è la mia e non è la tua! tu sei conservatore cattolico? ebbene io no, quindi tu tieniti le tue idee e agisci di conseguenze ma non imporle a me che cattolico conservatore non sono. OK? è questo il punto e basta. tu sei estremista perché vuoi impormi il tuo modo di vedere le cose: se voglio morire quando vado in coma non sono fattacci né tuoi né del papa né dello stato. Se faccio peccato me la vedrò con dio ma sono fattacci miei: ho il libero arbitrio quindi sono libero di peccare soprattutto se faccio del male a me e non agli altri. Oddio basta! ma tu vivi secondo le tue regole che cavolo vuoi da me?
RispondiEliminama tanto il percorso è tracciato: matrimoni gay e legalizzazione dell'eutanasia: i sondaggi sono dalla mia parte e in tutta europa è così. Noi arriveremo come al solito più tardi ma arriveremo! solo sulle adozioni gay le maggioranza non è d'accordo e in questa mi ci metto pure io, vuol dire che la pensano tutti come me! e pure sulla società multirazziale e multiculturale la strada è segnata: a londra oggi i bianchi sono il 45% della popolazione! e sai perché? perché gli immigrati di un tempo hanno fatto i figli! e lo stesso sarà l'italia tra qualche decennio a meno che gli stranieri non li castriamo!l'atto finale sarà il riconoscimento della cittadinanza a chi nasce e qui e così sarà tutto fatto e tutto ok!
TU sei come don chisciotte: lotti contro i mulini a vento! il tuo pensiero è morto e superato e NON C'E' NULLA DA FARE! appartiene al passato! così come i miei post qui sopra! ADDIO!
Mi hai rotto!
RispondiEliminaHo già riferito tutto alla Polizia Postale.
Vediamo se ti passa la voglia di fare lo spamming.
Sei tu quello che rompe l'anima e non io.
Qui l'estremista sei tu!
bravo fucilone! povertà di idee e quindi prima offendi per interrompere il ragionamento, provochi e poi minacci! si proprio n'omm!Ma chi cavolo ci mette più piede qui sopra! a proposito, da che pubblichi solo quello che ti garba, ho provveduto anche a salvare i miei messaggi perché così dimostro che erano tutti civilissimi e che sei SEMPRE stato tu ad offendere per primo!
RispondiEliminaADDIO.
Vogliamo chiedere a Giuseppe Sagliocco e a Vito Schepisi?
RispondiEliminaAnche sui loro blog facevi così!
Anche sei forum di "Affaritaliani.it" ti comportavi così!
bello mio con sagliocco e vito schepisi sono sempre stato correttissimo: hanno idee diversissime dalle mie ma hanno ben altro modo di rapportarsi agli altri! SOprattutto con sagliocco la penso diversamente ma lui mi ha sempre risposto in maniera pertinente e mai limitandosi a scrivere due righe sconnesse e irrispettose (perché superficiali) come fai tu.
RispondiEliminaMa ora basta, ti ho detto che chiudo i rapporti con questo blog: non è che non mi piacciono le tue idee, non mi piaci il modo che hai di rapportarti.
Ah e mi collego a quanto ti ho scritto di là: tra le offese che primo mi hai fatto c'è quella di "antisemita", la cosa più infamante ed odiosa che si possa dire ad un progressista come me.
Buone cose...e salutami la polizia postale.
Uso un'espressione che tu usi di solito contro di me: Tu sei ignorante, nel senso che ignori alcune cose!
RispondiEliminaL'antisemitismo non è di destra!
Lo stesso nazismo (un movimento antisemita) non era di destra.
Basto pensare che in esso esisteva una corrente di sinistra che faceva capo ad Ernst Rohm.
Anche il comunisti sovietici (i progressisti per antonomasia) erano antisemiti.
L'Holodomor in Ucraina non fu fatto dai nazisti ma dai comunisti.
Quindi, informati!
Fai sul blog di Sagliocco e di Schepisi quello che fai qui.
RispondiEliminaDi sicuro, non ti farebbero i complimenti.