Messa di fine anno e Te Deum

Cari amici ed amiche.

Nelle Sante Messe di questa sera e di domani sarà letto questo brano del Vangelo secondo Luca (capitolo 2, versetti 16-21) che recita:


"[16] Andarono dunque senza indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia. 

[17] E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. 

[18] Tutti quelli che udirono, si stupirono delle cose che i pastori dicevano. 

[19] Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore. 

[20] I pastori poi se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com'era stato detto loro. [21] Quando furono passati gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall'angelo prima di essere concepito nel grembo della madre. ".

Le altre letture sono brani del libro dei Numeri (capitolo 6, versetti 22-27), del Salmo 67 e della Lettera di San Paolo ai Galati (capitolo 4, versetti 4-7) .

Ora, nelle Messa di questa sera si reciterà anche il "Te Deum":

"Noi ti lodiamo, Dio * ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre, *
tutta la terra ti adora.

A te cantano gli angeli *
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo *
il Signore Dio dell´universo.

I cieli e la terra *
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli *
e la candida schiera dei martiri;

le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; *
la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico figlio, *
e lo Spirito Santo Paraclito.

O Cristo, re della gloria, *
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre *
per la salvezza dell´uomo.

Vincitore della morte, *
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. *
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.

Soccorri i tuoi figli, Signore, *
che hai redento col tuo sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria *
nell´assemblea dei santi.

Salva il tuo popolo, Signore, *
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo, *
lodiamo il tuo nome per sempre.

Degnati oggi, Signore, *
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la tua misericordia: *
in te abbiamo sperato.

Pietà di noi, Signore, *
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza, *
non saremo confusi in eterno.".

La Messa di questa sera è di ringraziamento delle cose belle che sono capitate quest'anno e di riflessione per l'anno prossimo.

Certo, questo è stato un anno difficile.

La crisi economica, la disoccupazione, il terremoto che ha colpito l'Emilia Romagna ed il Mantovano, la cattiva politica ed i fatti di violenza che hanno insanguinato questo anno ci dicono che forse non avremmo molti motivi di ringraziare il buon Dio.

Però, se noi tutti siamo ancora qui (e in perfetta salute) a festeggiare un anno nuovo che sta arrivando è già motivo di ringraziamento al Signore.
Il cristiano non si deve lasciare abbattere da queste situazioni negative.

Inoltre, nel nostro piccolo, ognuno di noi ha motivo di ringraziare il buon Dio.

Si dovrà anche pregare per un migliore anno che verrà.

Cordiali saluti.