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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 14 dicembre 2012

Tremonti e il fascismo finanziario

Cari amici ed amiche.

Ieri, durante la trasmissione "Servizio Pubblico", l'ex-Ministro dell'Economia Giulio Tremonti ha definito inaccettabili le ingerenze europee in Italia.
Il fatto che la Germania di "Frau Angela", la Cancelliera Angela Merkel, sponsorizzi Mario Monti e che lo stesso sia sponsorizzato da Martin Schulz, il presidente del Parlamento europeo dimostra che quanto detto da Tremonti è vero.
Gli attacchi di quest'ultimo personaggio contro il presidente Berlusconi lo dimostrano.
Sull'Italia c'è una forte pressione per fare sì che Monti si candidi e che noi Italiani li votiamo.
Sembra quasi che noi Italiani non possiamo votare secondo la nostra coscienza.
Anzi, mi spingo oltre, noi Italiani ci sentiamo quasi sotto il ricatto europeo, e in particolare tedesco.
Tra l'altro, ricordo che l'Euro è di fatto in mani tedesche.
La Banca Centrale Europea è Francoforte ed il valore di cambio Lira-Euro ha fatto comodo alla Germania.
Inoltre, l'Euro ha di fatto abolito ogni possibilità di concorrenza italiana alla Germania.
Prima, infatti, l'Italia poteva svalutare la propria moneta.
Oggi non può più farlo.
Inoltre, in passato furono fatte delle scelte scellerate.
Per esempio, per salvare il fallimentare polo industriale di Bagnoli (Napoli), furono messe le "Quote Latte", mettendo in crisi la nostra agricoltura.
Di fatto, la Germania ci costrinse a scegliere tra il settore metalmeccanico e la nostra agricoltura.
Infatti, noi Italiani siamo costretti a buttare via il nostra latte (per evitare le multe dall'Unione Europea) e dobbiamo prenderci il latte tedesco e pagarlo ai prezzi voluti dai Tedeschi.
Ricordo, un'altra scelta sbagliata da parte nostra.
All'inizio del 2000, la Germania non era messa bene economicamente e contro di essa stavano per essere prese delle sanzioni.
L'Italia fu tra quei Paesi che decisero di toglierle.
Inoltre, ricordo che negli anni '90 la Germania stava per fare fallire la nascita dell'Unione Europea.
Quando si riunificò ebbe una situazione difficile.
Tra la ex-RFT (ex-Germania Occidentale) e la ex-DDR (ex-Germania Orientale) ci fu una forte differenza economica.
Le industrie della ex-Germania Orientale furono colpite da una crisi spaventosa.
La crisi si propagò in tutto il Paese e la crisi si diffuse in tutta Europa.
Da questa crisi scaturirono situazioni pesanti, come la fuoriuscita della nostra Lira e della Sterlina britannica dal Sistema Monetario Europeo.
Oggi, la Germania vuole dettare legge a casa nostra.
Termino con alcune parole scritte dall'onorevole Tremonti sul suo libro "Uscita di sicurezza":

"Quando il crepitare degli spread fa vacillare la fiducia in noi stessi e lo spirito dell’Unione Europea, è chiaro il rischio che emergano qua e là, e a partire proprio dalla civilissima Europa, i primi segni di un tipo nuovo di fascismo: il fascismo finanziario, il fascismo bianco."

Bisogna fare attenzione!
Cordiali saluti.



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Liberiamo l'Europa dall'ideologia "Green"

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto presa dalla pagina Facebook di Christian Ricchiuti, esponente di Fratelli d'Italia.