Fine del 2012, ricapitoliamo!

Cari amici ed amiche.

Il 2012 sta finendo!
Ora, tiriamo un po' le somme.
Quest'anno è stato pieno di ombre.
C'è la crisi finanziaria, che ha depresso i costumi, portato povertà alle famiglie e fatto chiudere aziende.
C'è stato il terremoto, che ha sconvolto le zone di Emilia e della Provincia di Mantova.
Ancora oggi, nelle zone colpite, ci sono famiglie senza casa e parrocchie senza chiese.
Colgo l'occasione si augurare felice anno nuovo ai miei amici che abitano a Bondeno di Gonzaga, Revere e Mirandola.
Nel mondo, ci sono stati guerre ed episodi di violenza.
Di questi, ultimo ma non meno importante, il massacro di cristiani in Nigeria.
Negli Stati Uniti d'America è stato rieletto Barack Hussein Obama, un presidente che non ha risolto la crisi nel suo Paese.
All'Organizzazione delle Nazioni Unite è stato riconosciuto lo Stato di Palestina.
Questo fatto rischia di creare altre tensioni.
Insomma non c'è stata la fine del mondo (come qualcuno prevedeva) ma il 2012 non è stato un bell'anno.
Una notizia buona c'è stata: è stato liberato Andrea Calevo, l'imprenditore di Lerici (La Spezia) che era stato rapito il 16 dicembre scorso!
Anche per me (a livello personale) l'anno è stato pieno di ombre e con qualche luce.
Di sicuro, spero che l'anno prossimo porti bene a tutti...e a me porti il nuovo lavoro.
Termino, augurando a tutti felice anno nuovo ed dicendovi di stare attenti ad usare i botti.
E' meglio, magari, che certe cose siano usate da chi è capace di usarle.
Il Capodanno non deve sembrare una guerra!
Cordiali saluti ed auguri.