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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 22 dicembre 2012

Le tristi logiche dei regimi ateisti!

Cari amici ed amiche.

Che mai come in questo periodo la cristianità sia sotto attacco è cosa nota!
C'è (per esempio) chi dice che il celibato dei preti sia fonte di pedofilia.
Questa è una sciocchezza grossa come il mondo.
Infatti, la maggior parte dei casi di pedofilia avvengono nelle famiglie.
Secondo le statistiche, la maggior parte dei pedofili sono padri, patrigni, zii o amici di famiglia dei bambini.
Inoltre, non è pedofilia fare sposare delle bambine a dei quarantenni?
Invece, si attacca la Chiesa, additando i preti come pedofili.
Ora, oltre ad attaccare la Chiesa si attaccano anche le nostre tradizioni.
Una di queste è il Santo Natale.
Per esempio, nelle scuole non si fanno più cantare le canzoni di Natale, specie quelle che fanno riferimento a Gesù, per "non offendere chi non è cristiano".
Sempre nelle scuole, per "non offendere chi non è cristiano", non si fanno più i presepi.
Mi ricordo di un caso di una scuola in Sardegna in cui una maestra aveva sostituito Gesù Bambino con "Mago Natale".
Questa cosa, però, non è un modus operandi di una maestra che non ama il Natale ma è qualcosa di assai più grave.
Qui si vuole "istituzionalizzare" l'ateismo.
Lo dimostra il fatto che nei messaggi natalizi del Parlamento Europeo non figuri alcun simbolo cristiano.
Sembra quasi che si voglia "festeggiare un compleanno senza il festeggiato".
Alcuni europarlamentari del Popolo della Libertà, dell'Unione di Centro e della Lega Nord hanno protestato di fronte alla scelta di mettere sui biglietti natalizi alberi di Natale stilizzati, la figura dell'edificio del Parlamento Europeo e la scritta "2013" anziché "Merry Christmas".
Se non si dovesse festeggiare il Santo Natale, cos'altro si festeggerebbe?
Qui dietro, però, c'è qualcosa di peggio.
Avete mai sentito parlare di "negazionismo anticristiano"?
Esso non è meno grave, inverecondo ed odioso del negazionismo antisemita e per certi versi è correlato ad esso.
Anzi, il negazionismo anticristiano è parente stretto di quello antisemita.
Il clichet è lo stesso.
Per esempio, non si equiparano le vittime dei nazisti e quelle dei comunisti (per dovere di cronaca, ricordo che tra le vittime dei comunisti ci sono anche tanti ebrei e che tra le vittime dei nazisti ci furono anche tanti preti e cristiani) che uccisero tante persone "colpevoli" di seguire Cristo e si cerca di minimizzare il tutto.
Oltre a fare ciò.
Si cerca di cancellare ogni nostra festa, compreso il Santo Natale.
Per esempio, in Gran Bretagna (ove c'è una Chiesa di stato, la Chiesa anglicana) si è arrivati a sostituire l'espressione "Merry Christmas" con "Seasons Gretings".
Questo è il suicidio dell'Europa.
Questa Europa è sempre più simile ad uno Stato sovietico che vuole cancellare ogni tradizione dei popoli che abitano in essa.
Termino con un video con una canzone di Natale, "Adeste Fideles"
Cordiali saluti.


6 commenti:

  1. comunque dovresti usare un termine diverso altrimenti erri: devi parlare di neutralità e laicità non di ateismo. E ciò a maggior ragione ove citi quegli episodi (anche per me ridicoli) in cui vengono cancellati simboli cristiani per "rispetto" delle altre religioni.
    In quest'ultimo caso cmq sai come la penso: per il rispetto che ho delle religioni ritengo che sia triste spogliare di simboli le scuole e gli altri luoghi pubblici. Quanto alle scuole ritengo che sarebbe bello vedere i tradizionali simboli religiosi del natale e, in altri periodi sacri per altre religioni, altri simboli. Così ogni bambino potrebbe festeggiare la sua festa e ne beneficerebbe anche la conoscenza delle culture altrui in una seria prospettiva di integrazione.
    Sai che trovo orribile la laicità alla francese che esclude il fenomeno religioso. Lo trovo lesivo della libertà religiosa delle persone.
    Es. se fossi un maestro e avessi una classe formata da tanti bambini di altre religioni (al nord ciò accade spesso) non esiterei a mettere insieme crocifisso e altri simboli. Giammai schiodarli dal muro! Io non tolgo, aggiungo!
    Saluti.

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  2. A casa mia, questo si chiama relativismo.
    Il relativismo è nemico di qualsiasi civiltà.
    Va bene rispettare gli altri, ma la nostra civiltà si è formata con il Cristianesimo, nella sua denominazione cattolica.

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  3. ma io infatti non sono contrario al relativismo, anzi. Esso infatti pone tutti sullo stesso piano come è giusto che sia ma senza appiattire: esso infatti dà importanza ai fenomeni a seconda della loro importanza. Di conseguenza la religione cattolica è ovvio che è destinata ad avere maggior visibilità: es. la maggior parte degli studenti sono cattolici e quindi è fuori discussione mostrare simboli cattolici. Si può discutere invece della presenza di altri e quali simboli ma questo dipende dal numero di studenti di altre religioni che ci sono di volta in volta nei simboli istituti. Nelle carceri invece è quasi scontato prevedere un luogo di preghiera anche per le altre religioni poiché (purtroppo) ci sono tanti carcerati es. nord africa.
    Inoltre è vero che nostra civiltà si è formata col cristianesimo (l'ho forse mai negato?) ma è del pari vero che essa oggi sta evolvendo in diverse direzioni (anche e non solo) religiose. Prendi londra: il 55% dei suoi abitanti non è di etnia bianca e quindi gran parte di questo 55% non è cristiana: come si fa a non tenerne conto? Sono addirittura la maggioranza! Ed infatti ci sono es. moltissime moschee a fianco di chiese. Non è certo non costruendo moschee che si argina l'islam! In italia per esempio si potrebbe cominciare (è ora!!!!)col sostenere le nascite: ormai sono solo gli stranieri che fanno figli! Quindi in ogni caso il futuro è scritto. Il fenomeno esiste, è uno tzunami che è impossibile arrestare e allora va affrontato non certo porcisi davanti nelle vesti di don chisciotte. Il mondo evolve, va avanti, si può soltanto aggiustarne la strada, certamente non deviarla...e come fai? Ritornando ai bambini di oggi che sono in maggioranza stranieri: in futuro saranno adulti e quindi la popolazione italiana sta andando nella direzione della multirazzialità. Basta negarlo per scongiurare ciò?
    Saluti.

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  4. Siamo sicuri che questa non sia un'involuzione e non un'evoluzione della nostra società?
    Se l'Islam dovesse diventare maggioranza, non saprei se quelli come te possano o meno continuare a parlare!
    Rifletti!

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  5. ci sono dei paletti: i diritti umani. Sono inviolabili e non negoziabili e quindi l'islam europeo non potrà non tenerne conto...anche perché non ci saranno mai solo musulmani ma anche cristiani, induisti e atei. Saremo tutti europei: il collante sono i diritti umani.
    Ma questa è un'analisi, non un augurio. Spetta quindi ai governanti far la loro parte (farci fare OGGI figli) e non limitarsi ad agitare sterili spauracchi e a comportarsi da don chisciotte.

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  6. Guarda che questa Europa è fallimentare!
    Tu credi veramente che un'Europa a maggioranza islamica o in cui gli islamici sono forti di numero lasci la pace?
    Io non credo proprio!

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.