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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 16 dicembre 2012

Una riflessione sull'Europa

Cari amici ed amiche.

Voglio incominciare con una citazione della regina Elisabetta I (1533-1603) che recita:


"In Europa la tradizione anglosassone sta alla tradizione latina come l'olio sta all'aceto. Ci vogliono entrambi per fare la salsa, altrimenti l'insalata è poco condita.".

Al di là delle considerazioni che si possono fare sulla persona che disse questa cosa, vi è una verità di fondo.
In Europa vi sono due tradizioni culturali dominanti, la tradizione latina e quella anglosassone.
Nell'ottica della regina d'Inghilterra, la tradizione anglosassone altro non è che la tradizione inglese.
Di quella latina, invece, è presto detto.
Elisabetta, infatti, aveva una certa italofilia.
Infatti, ella era avversaria della Spagna di Filippo II (suo cognato) e diffidava della Francia, che appoggiava la regina di Scozia Maria Stuart.
Dunque, ella vide nell'Italia un focus della cultura latina.
Tra l'altro, la regina Elisabetta conosceva l'italiano e scrisse uno dei primi documenti in lingua italiana.
Questa è una visione veritiera dell'Europa.
L'Inghilterra fu la patria della prima costituzione, la Magna Charta Libertatum del 1215.
L'Italia, invece, fu la culla del diritto romano e non solo.
Anche nella stessa lingua inglese vi sono tante parole di origine latina.
Tra l'altro, anche se era contro il Papa e ristabilì la Chiesa anglicana, Elisabetta I mantenne in quest'ultima istituzione la Successione Apostolica.
Questo preludeva il fatto che ella avesse riconosciuto nella Chiesa un ruolo fondante dell'Europa.
Ora, questa frase preludeva una cosa importante, l'esclusione di ogni riferimento alla Germania.
In pratica, l'area tedesca era vista come un qualcosa che faceva parte dell'Europa ma che non la fondò.
Del resto, anche lo stesso imperatore Carlo Magno (742-814) si rifaceva ad un'idea di "romanità" e, guarda caso, dal nome del "Pondus" del Sacro Romano Impero deriva anche il nome inglese della Sterlina, il Pound.
Questo discorso ci dovrebbe fare riflettere su quello che dovrebbe essere il concetto reale di Europa, un'Europa che si sviluppa sulla Via Francigena, da Canterbury a Roma. 
L'attuale realtà geopolitica europea non corrisponde alla reale visione dell'Europa.
Cordiali saluti. 





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Ringrazio un caro amico di questa foto.