Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo da me scritto su "Italia chiama Italia" ed intitolato "PdL, Berlusconi torni in campo con nuova classe dirigente azzurra – di Antonio Gabriele Fucilone".
Il presidente Berlusconi è tornato in campo perché il partito ha ancora bisogno di lui.
Chi voleva che lui facesse "due passi indietro" deve farsi una ragione di ciò.
Senza di lui, il Popolo della Libertà ha dimezzato i consensi e ha perso tornate elettorali importanti, come quella in Sicilia.
A tempo stesso, però, il partito dovrà fare in modo che ci sia al suo interno una classe dirigente giovane, capace, dinamica e che non parli più di "ex-Forza Italia" ed "ex-Alleanza Nazionale".
Il Popolo della Libertà non è Forza Italia né Alleanza Nazionale.
Questa nuova classe dirigente dovrà raccogliere l'eredità del presidente Berlusconi, che prima o poi dovrà ritirarsi.
Però, al Popolo della Libertà serviva una scossa.
Il presidente Berlusconi l'ha data, anche alla luce dell'esperienza del pessimo governo di Mario Monti.
Questo governo è stato voluto dai "poteri forti".
In un certo senso, questa tesi smentisce che dice che il presidente Berlusconi faccia parte dei "poteri forti".
Basti pensare a certi grossi imprenditori e a certe banche e ai rapporti che questi hanno intessuto con certe corporazioni e certi partiti politici.
Basti pensare anche a certi imprenditori che stanno a sinistra.
I "poteri forti" sono contro il presidente Berlusconi.
Essi sono piegati ad interessi europei, o meglio tedeschi.
Ieri vi è stata la dimostrazione lampante di ciò.
Appena il vento della crisi è soffiato sul governo Monti, subito lo spread Bund-Btp è salito.
Del resto, l'appoggio al governo Monti ha danneggiato il Popolo della Libertà.
Pier Luigi Bersani ed i suoi compagni di merenda del centrosinistra dicono di avere appoggiato il governo Monti contro il loro interesse, poiché (secondo loro) se fossimo andati al voto l'anno scorso (quando cadde il governo del presidente Berlusconi) essi avrebbero vinto.
Con tutto il rispetto, mi viene da dire una cosa: o Bersani e soci non sanno ciò che dicono o stanno prendendo in giro sé stessi e noi.
Il Popolo della Libertà ha perso, dando l'appoggio a Monti.
Le misure di questo governo di "responsabilità" sono di centrosinistra.
Basti pensare all'IMU, l'Imposta Municipale Unica sugli immobili.
Il governo Monti si era proposto di migliorare l'Italia e invece l'ha peggiorata.
Vi do alcuni dati: la disoccupazione giovanile è al 33%, la disoccupazione totale è all'11% e la pressione fiscale è al 55%.
Questi sono dati allarmanti!
Da giovane disoccupato, so di cosa parlo.
Ogni giorno vedo aziende che chiudono.
Il governo Monti ha spettacolarizzato la lotta all'evasione fiscale, facendo passare i cittadini per delinquenti e seminando il terrore.
La cosa più responsabile che si possa fare è fare cadere questo governo.
La Germania (che ha caldeggiato Monti) protesterà?
Rispondo all'italiana: "Chi se ne frega!".
Per salvare gli interessi tedeschi, si sta sacrificando il nostro Paese.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento