I bambini non sono una merce

Concordo con la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, la quale ha scritto queste parole sulla sua pagina Facebook:

"Inizia oggi in Commissione Giustizia alla Camera l’esame della proposta di legge di Fratelli d’Italia per rendere l’utero in affitto reato universale, ovvero punibile in Italia anche se commesso all'estero. Avevamo presentato questa proposta nel 2018, finora era rimasta chiusa nei cassetti di Montecitorio ma finalmente prende il via la sua discussione. La maternità surrogata è la forma di schiavitù del terzo millennio, che umilia il corpo delle donne e trasforma i bambini in una merce. Mi auguro che tutte le forze politiche, al di là degli schieramenti e delle posizioni, vogliano condividere con noi questa battaglia di civiltà".

Questo è uno dei motivi per i quali aderisco a Fratelli d'Italia.

La vita non può essere mercificata per nessun motivo.

Purtroppo, si stanno affermando pratiche quantomeno abominevoli.

Una di queste pratiche è proprio quella dell'utero in affitto nella quale ricchi signori si fanno fare i bambini su ordinazione, con un gran giro di soldi. 

In pratica, dietro pagamento, si fecondano dei gameti in laboratorio e poi si impiantano gli embrioni negli uteri delle madri surrogate, le quali se li portano per nove mesi. 

Quando nascono, i bambini saranno  dei prodotti fatti e finiti per le coppie che li hanno ordinati (che possono essere omosessuali ed eterosessuali) le quali se li porteranno nelle loro case e faranno le famigliole felici.

Ora, una persona deve avere il diritto di identità.

Provate ad immaginare quei bimbi quando cresceranno.

Si faranno delle domande (legittime) sulle sue origini.

L'amore da solo non basta. 

Ogni persona ha una sua storia.

Questi bimbi nati da maternità surrogata non avranno una storia vera.

Anzi, vivranno in una menzogna. 

In più, la pratica in questione apre ad altre ancora più discutibili, come quella dell'eugenetica, una pratica usata anche dai nazisti.