Il nuovo presidente della Regione Marche è Francesco Acquaroli, esponente di Fratelli d'Italia, il partito del quale faccio parte pure io.Dopo anni ed anni di governo di centrosinistra, le Marche passano al centrodestra.
Ora, Acquaroli avrà un compito duro da fare.
In questi anni, le Marche hanno visto perdite di porzioni di territorio.
Basti pensare all'alta Valmarecchia, che è passata all'Emilia-Romagna con un referendum nel 2009.
Basti pensare anche al deficit infrastrutturale.
Un esempio è la famosa galleria della "Guinza".
I marchigiani erano stanchi della gestione precedente e hanno deciso di cambiare.
Adesso, è tempo di centrare gli obiettivi che ci si è prefissati.
Acquaroli ha la possibilità di cambiare le Marche, una regione piccola ma importante sul piano economico.
Esempi sono le imprese del settore del mobile ed il turismo.
Nelle Marche vi sono stabilimenti balneari, borghi storici e luoghi di culto importanti.
Le Marche hanno anche una grande ricchezza di prodotti agroalimentari di pregio.
Dunque, serve un rilancio, anche dopo il terremoto del 2016.
Auguro buon lavoro al presidente Acquaroli.
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