Ieri, è accaduto un fatto di inaudita gravità.Il fatto è accaduto a Colleferro, in Provincia di Roma.
Willy Monteiro Duarte, un ventunenne di origini capoverdiane residente a Paliano, in Provincia di Frosinone, è stato massacrato di botte da due energumeni.
Gli autori di questo gesto folle sono stati due giovani fratelli di nome Gabriele e Marco Bianchi, due pugili di professione.
Questi ultimi risiedono ad Artena.
Ora, mi pare corretto esprimere il mio cordoglio per Willy, il quale è morto per avere difeso un amico.
I due fratelli dovranno rispondere all'accusa di omicidio preterintenzionale.
Ha cercato di sedare una rissa ed è stato pestato.
Un crimine del genere non deve essere strumentalizzato per fini politici.
Infatti, alcuni politici della sinistra hanno iniziato a parlare di "ritorno del fascismo" o del "razzismo".
Semplicemente, si è trattato di un crimine orrendo che è stato frutto della violenza e della stupidità.
Chiunque avrebbe potuto fare la fine del povero Willy in questa situazione.
Purtroppo, certe persone non ragionano e credono che chi mena più forte sia "fico".
In realtà, chi mena più forte è solo un violento.
Esprimo nuovamente il mio cordoglio per Willy.
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