Su "La Nuova Bussola Quotidiana", vi è un articolo di Souad Sbai che è intitolato "Un errore mandare l'Ucoii ad assistere i carcerati islamici".
Ne riporto questo stralcio:
Da un dj prestato alla politica e messo al Ministro di Grazia e Giustizia non ci si sarebbe potuti aspettare altro.
Oramai, è chiaro che questo Governo stia agendo senza scienza e senza coscienza.
Infatti, ha deciso di mandare gli imam nelle carceri per garantire ai detenuti di fede islamica l'assistenza spirituale.
Peccato che questi imam siano vicini all'UCOII, l'Unione Comunità Islamiche Italiane, con la quale il Governo ha deciso di collaborare.
L'UCOII è vicina all'organizzazione radicale dei Fratelli Musulmani.
Anzi, l'UCOII è la costola italiana dei Fratelli Musulmani.
Ora, le radicalizzazioni degli islamici avvengono proprio in carcere.
Dunque, non si capisce questa scelta del Governo di collaborare con un'organizzazione islamica radicale.
Fare entrare l'UCOII nelle carceri significa favorire la radicalizzazione dei musulmani detenuti in quei luoghi.
Appare evidente che questa scelta dissennata sia di carattere politico ed ideologico.
Noi ci troveremo con tanti musulmani fanatici in casa nostra causa di questa dissennatezza ideologica del Governo.
Questo è il dato di fatto.
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