Io non sono mai stato un complottista né lo sarò mai.Però, debbo constatare un dato di fatto.
L'emergenza dovuta al Coronavirus è a lunga cavalcata ed usata per ridurre le libertà individuali delle persone.
Questo è un dato di fatto.
Le nostre libertà individuali sono state compresse e ci stiamo rimettendo in termini economici.
Il tutto è avvenuto per circa 35.000 morti, lo 0,05% della popolazione italiana.
Ora, il Governo italiano dice che l'Italia ha dimostrato di essere un modello per tutti nella gestione dell'epidemia.
Peccato che l'Italia abbia imitato la Cina.
Ora, un Paese occidentale e liberale non prende come modello un Paese totalitario e dittatoriale come la Cina, la quale è la causa di tutto questo.
Infatti, la Cina ha tenuto nascosto il virus, fintanto che non è uscito dai suoi confini.
A questo punto, ci si deve chiedere se l'Italia sia ancora un Paese occidentale e liberale o se stia diventando qualcos'altro.
Se diventasse qualcos'altro, i liberali dovrebbero reagire.
Io non vorrei mai che chi verrà dopo di me sia costretto a vivere in una società più povera e non libera.
Sappiamo tutti che il comunismo è un'ideologia che porta solo povertà, miseria e morte.
La storia lo dice.
La storia ha condannato ampiamente il comunismo.
Purtroppo, sembra che oltre al Coronavirus sia arrivato anche il virus del comunismo.
Abbiamo un Governo (non nato dopo elezioni) che è più affine a quello cinese che a quello degli Stati democratici e liberali.
Questo Governo ha portato avanti una campagna di terrorismo mediatico sul Coronavirus, ovviamente con i mass media ad esso vicini.
Questo ha reso gli italiani deboli.
C'è il Coronavirus, che non deve essere sottovalutato, ma c'è anche un virus peggiore.
Questo virus è il virus del comunismo, vero male dell'umanità.
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