Ne prendo la prima parte:
"In questo 25 Aprile lascio parlare Oriana Fallaci:
“Ma non c’è proprio nessuno, a Sinistra, che oggi susciti in Lei un po’ di fiducia?
Temo di no. Più ci penso e più concludo che in modo diverso sono tutti uguali. Incominciando da quelli che negando la Storia anzi pretendendo di riscriver la Storia (vizietto tipicamente bolscevico) diseducano i giovani con le loro balle. Prenda il caso del vanesio con la testa rapata alla Yul Brinner. Quello che appartiene al Partito dei Comunisti Italiani e che come il petulantissimo verde che s’è dichiarato bisessuale ci affligge sempre con la sua smania di esibizionismo. Ricorda che cosa disse nel dibattituccio elettorale organizzato in piazza Navona da Sgarbi e da La Malfa? Disse: «Da Firenze in su l’Italia venne liberata dai partigiani comunisti». M’andò il sangue al cervello. Ignorante, mi dissi, è questo che racconti ai tuoi amici Incappucciati?!? Non conosci nemmeno la Storia recente? E se menti sapendo di mentire, come fai a mentire su un fatto che perfino gli studenti dell’Università di Verona conoscono?!? Firenze non venne liberata dai partigiani comunisti, perdio! Venne liberata, l’11 agosto 1944, dall’Ottava Armata e dalla Quinta Armata degli alleati! Il resto del Centro-Nord, lo stesso. Dal Tirreno all’Adriatico i tedeschi avevano opposto la Linea Gotica che tennero ben nove mesi. E per liberare La Spezia, Bologna, Modena, Cesena, Reggio Emilia eccetera, gli inglesi e i canadesi e gli americani ebbero ben sessantasettemila tra morti e feriti e dispersi. Sessantasettemila! Digli almeno grazie, maleducato! Ingrato! Quanto al Nord, lo liberammo da soli insorgendo subito dopo lo sfondamento della Linea Gotica: sì. Però lo facemmo mentre i tedeschi in rotta fuggivano inseguiti, incalzati, dall’avanzata americana. Se tale avanzata non fosse stata in atto, non saremmo insorti. Non ci avremmo pensato nemmeno. E come a Firenze, come in tutta l’Italia, a combattere non furono i comunisti e basta".
Purtroppo, i comunisti fecero come i maiali citati in un noto racconto di George Orwell.
Vi ricordate de "La fattoria degli animali"?
Essi si impossessarono dell'élite culturale e (di conseguenza) del 25 Aprile, creando vera e propria egemonia.
Tante schifezze del giorno d'oggi sono il frutto delle porcherie dei comunisti.
Per l'esempio, da parte dei comunisti vi è ancora il tentativo di nascondere a tutti i costi le questioni degli italiani infoibati.
Basti leggere certi blog comunisti.
Inoltre, essi hanno fastidio a parlare dell'uccisione di Rolando Rivi, ad opera dei partigiani della loro parte politica.
Che male avrebbe potuto fare un seminarista?
Penso anche all'eccidio di Porzus.
Per colpa dei comunisti non fu mai iniziato un processo di riconciliazione tra cittadini italiani, cittadini dello stesso Paese.
Ancora oggi è così, purtroppo.
Purtroppo, il 25 Aprile non è di tutti!
Purtroppo, il 25 Aprile non è di tutti!
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