Ne riporto codesto stralcio:
"Ebbene sostenere oggi che la liberazione dell’Italia fu opera dei partigiani è una mistificazione della realtà. È sbagliato sul piano storico che le manifestazioni del 25 aprile siano monopolizzate dall’Anpi. Spiace che non si vedano le bandiere americana e britannica. Spiace che i rappresentanti della Brigata Ebraica con la bandiera israeliana vengano fischiati e oltraggiati, mentre si applaudono i palestinesi o i loro simpatizzanti che espongono la bandiera palestinese, quando i palestinesi rappresentati dal Gran Mufti di Gerusalemme Amin al-Husseini furono alleati di Hitler e di Mussolini, condivisero l’Olocausto degli ebrei, organizzarono una legione araba e una divisione islamica che combatté al fianco delle forze nazi-fasciste.
In secondo luogo i partigiani che effettivamente parteciparono alla guerra di liberazione conclusasi nel 1945, a 74 anni di distanza dovrebbe essere dei novantenni. Tutti gli altri che oggi parlano in nome dei partigiani possono essere dei sostenitori della causa, ma non possono essere stati dei partigiani.
In terzo luogo dobbiamo denunciare e perseguire sul piano storico le atrocità perpetrate dai partigiani comunisti nei confronti dei civili italiani sia durante la guerra sia dopo la guerra. Si tratta di crimini di guerra e di crimini contro l’umanità che ad oggi si continua ad ignorare sul piano ufficiale, nonostante i fatti documentati e di pubblico dominio".
Concordo con ognuna di codeste parole.
In primis, i partigiani da soli non avrebbero fatto un tubo, senza gli Alleati.
In secundis, i partigiani comunisti della Brigata Garibaldi fecero delle atrocità.
L'eccidio di Porzus fu un esempio.
Dunque, piantiamola con codesta mistificazione dei comunisti, i quali negli anni si arrogarono il diritto di dettare legge sulla cultura, un diritto che non avevano.
Ricordo che anche Palmiro Togliatti fece le sue porcherie.
Egli non fece nulla per salvare gli italiani in Unione Sovietica.
Tra questi, ci fu anche un mio prozio, fratello di mia nonna.
Dunque, è ora di cominciare a smentire questi ballisti con la bandiera rossa che si attribuiscono il merito della liberazione del nostro Paese dal nazismo e dal fascismo.
In realtà, i partigiani comunisti non volevano liberare il nostro Paese ma volevano farne uno Stato satellite dell'Unione Sovietica.
Dunque, parliamoci chiaro.
Per colpa dei comunisti, non ci fu mai (e tuttora non c'è) una riconciliazione tra le parti della nostra società.
Anzi, si instillò un clima di vergognoso odio politico che ancora oggi è presente.
Dunque, è dovere di ogni persona di buonsenso dare il suo contributo per ristabilire la verità.
L'Anpi è un partito di estrema sinistra che nulla ha a che fare con la storia.
Inoltre, la sua posizione pro-Palestina dimostra anche la sua ignoranza in materia di storia, dato che la Palestina fu inventata da un filo-nazista.
Inoltre, la sua posizione pro-Palestina dimostra anche la sua ignoranza in materia di storia, dato che la Palestina fu inventata da un filo-nazista.
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