Una delle maggiori chiese dedicate a questo santo cavaliere si trova nella turca (e musulmana) Istanbul (l'antica Costantinopoli) ed è la sede del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, una delle cinque sedi storiche della cristianità.
Ora, essa si trova nel quartiere del Fener.
Essa è la sede patriarcale dal 1590, anno in cui il sultano turco ordinò di spostare la sede patriarcale lì.
In precedenza, la sede patriarcale si trovava nella chiesa della Theotokos Pammacaristos, la quale nel 1590 fu convertita in moschea.
Prima ancora, il Patriarcato fu nella basilica dei Santi Apostoli (dal 1453 al 1463) e a ritroso in Hagia Sophia (dal VI secolo D.C. al 1453).
La chiesa di oggi è il frutto di restauri fatti dopo vari incendi.
Essa conserva reliquie delle colonne della flagellazione di Cristo, di Sant'Andrea, di San Gregorio il Teologo, di San Giovanni Crisostomo e di Sant'Eufemia .
Dopo la caduta dell'Impero Ottomano, avvenuta nel 1922, tanta parte della popolazione greca in Istanbul fu costretta ad emigrare.
Oggi, la chiesa ha una funzione simbolica.
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