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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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martedì 23 aprile 2019

Riflettiamo partendo dalla storia

La foto in questione è quella della moschea del Fatih (in turco, Fatih Camii) che si trova ad Istanbul, l'antica Costantinopoli.
Quando si prese Costantinopoli, capitale dell'Impero Romano d'Oriente, il sultano dei Turchi Ottomani Mehmet II (29 marzo 1432-3 maggio 1481) convertì la basilica di Hagia Sophia in moschea e fece spostare la sede del Patriarcato di Costantinopoli, la quale fu relegata nella basilica dei Santi Apostoli.
I fatti avvennero nel 1453.
Dieci anni dopo, il quartiere in cui si trovava quest'ultima basilica si popolò di turchi (musulmani) e l'edificio fu in pessime condizioni.
Così, il patriarca si spostò nella chiesa della Theotokos Pammacaristos.
Il sultano fece demolire la basilica dei Santi Apostoli per fare costruire al suo posto la moschea che fu il suo mausoleo.
Ora, il significato di ciò fu simbolo.
Infatti, Hagia Sophia rappresentava l'Impero Romano d'Oriente e la sua conversione in moschea doveva simboleggiare la fine di quest'ultimo, che fu rimpiazzato dall'Impero Ottomano.
La basilica dei Santi Apostoli ospitava i cenotafi degli apostoli ed era il luogo di sepoltura di molti imperatori bizantini (cristiani) e dello stesso imperatore romano Costantino I, il fondatore di Costantinopoli.
Dunque, l'intento del sultano fu evidente.
Il sultano turco volle prendere il posto degli imperatori.
Come Costantino I fondò la Costantinopoli cristiana così egli fondò la Istanbul turca ed islamica.
L'Islam fa esattamente questo.
Esso punta a "fagocitare" le civiltà che incontra.
Ora, esso punta anche a distruggere noi per sostituirci con i musulmani.

Basti pensare a ciò che fa l'Isis.
Nei posti in cui si è imposto, l'Isis ha distrutto tutte le opere che risalgono a prima dell'arrivo dell'Isla,
L'Isis è la stessa organizzazione che ha fatto l'attacco nello Sri Lanka.
Il sedicente Stato Islamico ha rivendicato l'attentato.
Purtroppo, il vero problema è che qui da noi c'è chi non vuole capire ciò.
C'è chi paragona l'Islam a religioni come Ebraismo e Cristianesimo ma esso non è solo una religione ma è anche un codice giuridico incompatibile con il nostro Stato di diritto.
I buonisti che si trovano qui in Occidente sono complici dei terroristi islamici, poiché negano un problema esistente.
Il nemico è in casa nostra.
Il clima è pessimo ed i buonisti continuano a negare il problema, comportandosi come gli Stati Europei che nel XV secolo fecero poco e nulla per impedire ai Turchi di prendersi Costantinopoli.

                                                        Morris Sonnino-Antonio Gabriele Fucilone

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