Questa è la nota di Giulio Meotti che ho trovato su Facebook:
"Acqua in bocca! La libertà di dire e di pensare è compromessa in Europa e si paga un prezzo sempre più alto a esercitarla (i più si sono accontentati della biada del consumo). Roger Scruton, il massimo intellettuale e accademico conservatore d’Inghilterra, è stato cacciato dal governo May in qualità di presidente della commissione dell’edilizia per aver detto che “islamofobia” è una parola inventata dai fondamentalisti per proibire ogni discussione, che Soros ha un impero e che il Partito Comunista Cinese crea una “società di automi”. A fargli la pelle il Labour, partito venduto agli antisemiti e agli islamisti. E tanti saluti anche all’Inghilterra. Tommaso Moro, giustiziato per aver difeso la propria libertà di coscienza, si starà rivoltando nella tomba! Sono tempi deboli e vogliono solo uomini deboli".
Concordo con Meotti su ogni parola.
Noi Europei stiamo morendo di "politicamente corretto".
Per esempio, una persona si esprime in difesa della famiglia e critica il matrimonio omosessuale, per la questione della fecondazione assistita?
Da sinistra partono attacchi e chi sostiene le posizioni prima citate rischia di essere tacciato di "omofobia" , di avere una "mentalità del Medio Evo" e di essere quasi un poco di buono, nella migliore delle ipotesi.
Invece, nella peggiore delle ipotesi rischia una denuncia penale, com'è accaduto al senatore della Lega Simone Pillon.
Lo stesso dicasi per chi critica l'Islam.
Una persona che dice che tra Islam e terrorismo vi sia un legame rischia di essere accusata di islamofobia.
Ora, le persone si rispettano.
Ma arrivare ad impedire ad una persona di esprimere le proprie opinioni mi pare davvero troppo.
Quanto accaduto a Roger Scruton, che è stato cacciato dal governo May per avere detto che il termine "islamofobia" sia stato inventato dai fondamentalisti per fare tacere le persone mi pare davvero assurdo.
Ciò farebbe rivoltare davvero San Tommaso Moro nella sua tomba, il quale fu condannato a morte nel 1535, per avere difeso la libertà di opinione.
Oltretutto, escludere una parte politica, la destra, dal dibattito sa davvero di totalitarismo.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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