prendo questo post scritto sulla sua pagina Facebook dall'onorevole Raffaele Fitto:
"La Croce per antonomasia è il simbolo della cristianità. Un valore spirituale, storico, religioso, ma anche sociale che identifica non solo chi crede, ma che in quanto universale richiede il rispetto di chi non crede.Non ho mai condiviso che sparisse dalle aule scolastiche perché offendeva la sensibilità di altri studenti di religione diversa. Il crocifisso non è un simbolo "umano" non può offender nessuno.
E ora trovo davvero assurda la sentenza di un tribunale modenese che dà ragione a chi vuole che venga tolto dalle aule durante le Elezioni perché influenzerebbe il voto.
Una decisione squallida che, questo si offende la sensibilità di chi crede e vota per chi vuole!".
Fitto è leader dei Conservatori e Riformisti.
Non sapevo che il crocifisso influenzasse il voto.
Va bene il fatto che Dio possa vedere nella cabina elettorale e Matteo Renzi, Angelino Alfano, Luigi De Magistris, Beppe Grillo ed altri no...ma qui si esagera.
Battute a parte, io trovo assurda la sentenza del tribunale modenese.
Questa sentenza è per me assurda perché il crocifisso è un simbolo della nostra cultura, la quale (può piacere o meno) si formò anche grazie al Cristianesimo e non solo grazie alla cultura greco-romana.
Io penso che una persona voti per chi gli pare, a prescindere dalla presenza del Crocifisso.
A me sembra la classica sentenza ideologica.
Trovo preoccupanti sentenze di questo tipo perché penso che vadano al di là di quella che è la competenza di un magistrato.
Cordiali saluti.
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