vi invito a leggere l'articolo del blog de "Il Giornale-Gli occhi della Guerra" che è intitolato "Quando Obama arrestava manifestanti".
Io non ho simpatie per il presidente russo Vladimir Putin.
Però. trovo ipocrita l'atteggiamento dei Paesi europei che attaccano Putin, riguardo al caso delle manifestazioni pacifiche dell'opposizione che sono state represse, quando negli USA il presidente Barack Hussein Obama faceva lo stesso.
L’11 aprile 2016, negli Usa, 400 manifestanti pacifici che protestavano contro la corruzione vennero arrestati davanti alla Casa Bianca con la medesima accusa: “manifestazione illegale”. La protesta era organizzata da Democracy Spring, un’importante associazione che si batte contro i costi della politica e che chiedeva "al Congresso di agire subito per far cessare la corruzione del denaro nella nostra politica e per garantire elezioni libere e imparziali".
Obama fu anche la stessa persona che volle vietare l'obiezione di coscienza riguardo ai casi di aborto.
Quindi, non si faccia dell'ipocrisia.
Oggi, ci si straccia le vesti per quello che fa Putin ma a suo tempo non si condannò quello che fece Obama.
Oggi, ci si straccia le vesti per quello che fa Putin ma a suo tempo non si condannò quello che fece Obama.
Putin non sarà certo democratico ma Obama non fu da meno riguardo a scarsa garanzia della libertà di coscienza.
Le manifestazioni vanno represse solo se sono violente.
Se una manifestazione è violenta va repressa ed i manifestanti debbono arrestati.
In caso contrario, si lasci manifestare.
Cordiali saluti.
Paragonare Obama a Putin non ha senso. La faccenda del l'obiezione è di coscienza fu un compromesso che il presidente dovette accettare dalla parte più conservatrice e bacchettona del partito democratico per far passare l'Obamacare...
RispondiEliminaLa politica è fatta anche di compromessi.
Una politica realmente liberale ammette anche l'obiezione di coscienza da parte dei medici.
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