come riporta un articolo di Maurizio Tortorella su "Panorama" che è intitolato "Il piano del Cav per essere pronto alle elezioni". il presidente Silvio Berlusconi vuole tornare in campo.
A seguito della discussa sentenza della Corte di Cassazione e per effetto della discutibile legge Severino, il presidente Berlusconi era stato fatto decadere dal Senato il 27 novembre 2013.
Ora, egli ha fatto ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) e può vincerlo.
Infatti, quanto accaduto potrebbe avere violato l'articolo 7 della Convenzione Europea dei Diritti Umani, il quale non prevede la retroattività delle leggi, come non la prevede la nostra Costituzione.
La legge Severino è entrata in vigore nel 2013 ma i presunti reati contestati a Berlusconi risalgono agli anni 1995-1998 e al 2004.
Il nostro ordinamento non prevede la retroattività delle leggi.
Il II comma dell'articolo 2 della nostra Costituzione recita:
" Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso".
Quindi, se la CEDU gli desse ragione, il governo italiano sarebbe condannato ed il presidente Berlusconi sarebbe reintegrato in Senato.
Da Strasburgo si attende la sentenza.
Se essa sarà positiva, il presidente Berlusconi non solo dovrà essere reintegrato in Senato ma potrà tornare in campo per le elezioni.
Cordiali saluti.
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