unni riposu Sanctus Sebaldus havi...
accussì 'n Norimberga mastru Vitus...comu fici...
cum la Maronna a diritta cà chianci...
et stissu a manca cà faci lu Vancilista San Giuvanni...
accussì a l'ultima littra giudìa appinnutu Cristu mittìu...
et...cum chiddu dû munnu...lu sò duluri forsi si vidi pì tutti l'anni.
Italiano:
Che a scolpire ebbe in arte...
ove riposo eterno San Sebaldo ha...
così in Norimberga mastro Vitus...come fece...
con la Madonna a destra che piange...
e lo stesso a manca che fa l'Evangelista San Giovanni...
così all'ultima lettera giudea appeso Cristo mise...
e...con quello del mondo...il suo dolore forse si vede per tutti gli anni.
Questa poesia scritta da me in maccheronico-siciliano e in italiano è in tema con il periodo.
Infatti, ci avviciniamo alla Domenica delle Palme (che sarà la prossima settimana) e poi ci sarà la Settimana Santa, con il Triduo Pasquale.
Colgo l'occasione per segnalare che qui a Roncoferraro (in Provincia di Mantova) ci sarà una piccola vendita in parrocchia dopo la messa di domenica 9 aprile, la Domenica delle Palme.
Saranno serviti il vov (classico liquore all'uovo) e dolci.
Il ricavato sarà usato per le necessità della parrocchia.
Ora, torniamo alla poesia.
Prima della Pasqua, si celebra la Passione di Cristo, il momento in cui Cristo fu arrestato (per il tradimento di Giuda Iscariota, condannato a morte, crocifisso e sepolto.
Un'opera d'arte che rappresenta la crocifissione si trova nella chiesa San Sebaldo, una delle chiese della città bavarese di Norimberga.
La chiesa di San Sebaldo (in tedesco Sebaldkirche) è una delle massime chiese di Norimberga, insieme alla chiesa di San Lorenzo (Lorenzkirche) e a quella di Nostra Signora (Frauenkirche).
La chiesa in questione è un esempio di arte romanico-gotica della Germania.
Nella chiesa di San Sebaldo vi sono opere d'arte importanti.
Una di queste è proprio quella di cui parla la mia poesia, la Crocifissione.
Essa fu realizzata dallo scultore Veit Stoss (detto anche Vitus, 1447-1533) tra il 1507 ed il 1520.
Va notato che, come la chiesa di San Lorenzo, la chiesa di San Sebaldo è luterana e non cattolica.
La maggiore chiesa cattolica di Norimberga è la chiesa di Nostra Signora (Frauenkirche).
Norimberga passò al protestantesimo nel 1525 e la chiesa di San Sebaldo fu un caposaldo del luteranesimo.
Anche le altre due chiese, quella di San Lorenzo e quella di Nostra Signora passarono al luteranesimo.
Nel 1806, Norimberga passò alla Baviera ed i cattolici poterono ristabilirsi in quella città.
Acquistarono la chiesa di Nostra Signora e la adibirono nuovamente al loro culto.
Quindi, l'opera di Stoss è antecedente al periodo della Riforma.
Nella Crocifissione si nota il patos di quel triste evento, con la Vergine Maria e San Giovanni Evangelista che piangono, pur con i lineamenti duri che sono tipici della scuola teutonica.
Al centro, vi è Cristo, il quale è appeso ad una croce a forma di T, che ricorda la Tau, l'ultima lettera dell'alfabeto ebraico.
Ora, la lettera ebraica Tau ha un significato.
Quando fu crocifisso, prima di morire, Gesù Cristo disse: "Tutto è compiuto" (dal Vangelo di San Giovanni, capitolo 19, versetto 30).
Nella Crocifissione di Norimberga si vede il patos con la sofferenza di tutti, anche quella dell'autore, il quale non visse bene ed ebbe anche dei problemi finanziari.
Ora, termino con una nota.
Come ho scritto prima, la chiesa di San Sebaldo è luterana.
Essa, però, è anche il santuario di San Sebaldo, il santo patrono di Norimberga (morto nell'VIII secolo AD) che è un santo della Chiesa cattolica.
Si festeggia il 19 agosto.
Non sarebbe il caso di farla diventare come la cattedrale di Bautzen, in Sassonia?
Dedicata a San Pietro, la cattedrale di Bautzen è una chiesa interreligiosa poiché è condivisa da luterani e cattolici.
Essa è gestita dalla Chiesa regionale evangelico-luterana di Sassonia e dalla Diocesi di Meißen-Dresda, di cui è concattedrale.
Non si potrebbe fare una cosa simile nella chiesa di San Sebaldo a Norimberga?
Sia chiaro, non dico che i luterani debbano essere cacciati via (non sia mai una cosa del genere) ma, semplicemente, dico che sarebbe bene che la chiesa fosse condivisa perché è santuario di un santo cattolico.
Sarebbe un gesto di apertura.
Magari, luterani e cattolici potrebbero condividere la chiesa anche nella gestione, dividendosi anche le spese.
Sarebbe corretto se i cattolici di Norimberga potessero dire messa nella chiesa di San Sebaldo, almeno nel giorno di festa del santo.
Visto che si parla di "ecumenismo", una cosa del genere sarebbe auspicabile.
Cordiali saluti.
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