come riporta "Il Giornale", il Movimento 5 Stelle è spaccato sul nodo delle alleanze.
Mentre la parte che fa riferimento a Casaleggio ammicca alla Lega Nord e al centrodestra, la sinistra interna al movimento strizza l'occhiolino al partito di Pier Luigi Bersani, il Movimento Democratico Progressista.
Inoltre, sempre secondo "Il Giornale", spunta l'ipotesi di candidare come premier il sindaco di Torino Chiara Appendino, con le ire di Luigi Di Maio.
Il Movimento 5 Stelle si spaccherà?
Ora, vorrei ricordare che il Movimento 5 Stelle è un coacervo di persone e di idee in cui sono messi insieme tutto ed il contrario di tutto.
Il Movimento 5 Stelle è un "partito contro".
Esso è un partito contro gli altri, contro il sistema e (passatemi questa espressione tipicamente vernacolare del dialetto romanesco, con cui faccio dell'ironia) contro l'anime de li mortacci sua.
Tornando seri, nel Movimento 5 Stelle non si vede una vera proposta di governo.
Per esempio, esso si dice contro certe infrastrutture che sono strategiche.
Cosa propone come alternativa?
L'alternativa non c'è.
Inoltre, trovo becere certe sue prese di posizione, come quelle contro Israele.
Il Movimento 5 Stelle non fa alleanze, sia perché non vuole (dato che crede di essere superiore agli altri) sia perché non può.
Se si alleasse con una delle altre due parti politiche, la sua parte contraria ad essa si staccherebbe.
Nell'attuale panorama politico si deve per forza andare in coalizione.
Per questi motivi, il Movimento 5 Stelle non governerà mai.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento