Per favore, lasciate stare la Festa del Papà

Cari amici ed amiche,

oggi, è la solennità di San Giuseppe e si festeggiano i padri.
Faccio gli auguri più sinceri a coloro che si chiamano Giuseppe e Giuseppina. Tra questi vi è anche mio zio in Abruzzo, la cui salute non fa mica bello, come si suol dire, e a cui auguro di rimettersi.

Faccio gli auguri anche al mio nonno materno, che si chiamava Giuseppe e che non conobbi mai, perché morì prima che io nascessi, a causa di un incidente.

Ora, faccio una riflessione partendo da un articolo del sito dell'Osservatorio Gender che riporta un articolo scioccante che è intitolato "Una scuola materna di Milano abolisce la “Festa del Papà” per “rispetto” delle famiglie “same-sex”".
In una scuola materna di Milano, che si trova nella zona del quartiere Isola, si è deciso di abolire la "Festa del Papà" per "non discriminare le coppie omosessuali".
Io trovo tutto questo assurdo.
Questo è assurdo.
Mi risulta che i figli nascano dall'unione tra un uomo ed una donna.
Servono il gamete maschile e quello femminile.
Arrivare a negare l'esistenza di un padre e di una madre in una famiglia va contro ogni logica.
Quindi, si lasci stare la "Festa del Papà".
Cordiali saluti.