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lunedì 20 marzo 2017

Si racconti la storia per quello che è!



Cari amici ed amiche,

non posso astenermi dal commentare i commenti assurdi all'articolo intitolato "Apologia di San Tommaso Moro":


"Anonimo 19 marzo 2017 14:27

Lei dice di esser tacciato di difendere la tortura perché difende la polizia. No, lei difende la tortura perché difende dei poliziotti che hanno praticato la tortura su cittadini inermi.
E cerca di contestualizzare, ma cosa? La tortura? Ma è matto? Da quando in democrazia è consentito alla polizia di torturare in determinati casi? Parliamo di tortura, quella vera e propria: si rende conto della gravità delle sue affermazioni? Le gettano addosso vergogna.
E cita esempi a sproposito, che rende il suo pensiero ancor più raccapricciante: fa riferimento a un'epoca lontana e in cui, soprattutto, la tortura era legale.
Insomma, lei vuol cancellare secoli di progresso nei diritti umani.
Più difensore della tortura di così si muore. Lei sta facendo veramente apologia della tortura. Lei fa apologia del fascismo, poiché, non a caso, la tortura era praticata dalla polizia del fascista pinochet. La tortura da parte della polizia è una pratica dei regimi fascisti. E non è un caso che dal processo è emerso che le mele marce della diaz erano convinti fascisti che avevano perfino il corpo tatuato di croci celtiche, fasci littori e volti del duce.
Le sta con loro, li difende e difende le loro torture: 'contestualizza'. Ma cosa, un crimine compiuto da poliziotti fascisti, mele marce della polizia che hanno infangato l'intero corpo?
Cosa dire? Niente, si risponde da solo. Si vergogni, il suo pensiero è raccapricciante, mai letto prima d'ora oscenità del genere in un blog. Nemmeno nel suo. Lei è davvero preoccupante. E rischia davvero che le chiudano il blog per apologia del fascismo: lei qui sta legittimando la tortura. Incredibile, favvero incredibile: mai letto fin d'ora una cisa del genere. È incredibile imbarbarimento in atto nel nostro paese: c'è un grosso pericolo e andate chiamati e denunciati per quello che siete. Fascisti 2.0Rispondi Elimina



Anonimo19 marzo 2017 14:30

C'è un suo conterraneo che ha scritto pagine mirabili contro la tortura. Anziché cercare giustificazioni a questa pratica nell'epoca di san Tommaso moro, farebbe bene a leggere le pagine di Beccaria e a ritornare all'attualità, nell'occidente democratico.
Ha scritto frasi gravissime. Ha perfino cercato una legittimazione intellettuale alla pratica della tortura. Pazzesco.
Rispondi Elimina



Anonimo 19 marzo 2017 14:32

Mi dica una cosa: un poliziotto che tortura (esempio quelli della diaz) dovrebbe o no essere condannato per tortura? Glielo chiedo perché se dice di no allora è, appunto, in tutto e per tutto per la sua legalizzazione. Rispondi Elimina



Anonimo 19 marzo 2017 14:35

E il paragone con san Tommaso moro non regge nemmeno come logica: lei dice che egli non fece tortura...ma i poliziotti della diaz l'hanno fatta! Rispondi Elimina".

Vorrei capire dove sia la mia posizione in favore del fascismo su questo mio umile blog.
Anzi, io condanno il fascismo, come condanno il nazismo, come condanno il comunismo.
Io sono un conservatore all'anglosassone.
Non so se vi vengano in mente Winston Churchill, Margaret Thatcher, Ronald Reagan ed altri simili.
Mi piace anche San Giovanni Paolo II Papa.
Non ho mai fatto apologia di tortura.
Ho solo raccontato la storia per quello che è.
Certamente, in quel di Genova ci furono dei poliziotti che andarono oltre quello che fu il loro ufficio ma cerchiamo anche di essere obiettivi.
Il "signore" che tanto mi attacca perché non parla dei militanti dei centri sociali che fecero una vera e propria guerriglia e che fracassarono vetrine?
Dica che i centri sociali non manifestarono in modo pacifico.
Perché non parla dei militanti dei centri sociali che aggredirono i poliziotti?
Ci furono dei poliziotti che eccedettero e che colpirono anche persone che non c'entravano nulla ma ci fu una guerriglia scatenata dai militanti dei centri sociali e non furono pochi i poliziotti feriti.
Se un poliziotto sbaglia va sanzionato come va sanzionato il manifestante violento. 
La giustizia non deve fare vendette. 
Inoltre, io ho una croce celtica ma ciò non fa di me un fascista.
Infatti, è una medaglietta che proviene dall'Irlanda, con tanto di benedizione. 
Cordiali saluti. 

2 commenti:

  1. Il suo silenzio vale più di mille parole. Lei è solo un pericoloso fascista e dice bene De Magistris: occorre chiamarvi per ciò che siete, senza sottovalutazioni, né buonismo.
    Lei vuole che la tortura della polizia sia legale: si è gettato vergogna addosso da solo.

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  2. Il mio silenzio è dovuto al fatto che io non abbia tempo di litigare con un pagliaccio come lei.
    Non ho né tempo né voglia di discutere con un tizio che ama insultare gli altri usando l'anonimato.
    Dandole del pagliaccio, le ho fatto un complimento.
    La saluto.

    RispondiElimina

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Ringrazio un caro amico di questa foto.