nell'aeroporto di Orly, in Francia, stava per esserci una tragedia "nel nome di Allah".
Ziyed Ben Belgacem, un musulmano trentanovenne radicalizzato e già noto alle forze dell'ordine, ha rubato la pistola di un agente di sicurezza che presta servizio nell'operazione "Sentinelle" e poi si è rifugiato all'interno di un negozio dell'aeroporto prima di essere colpito e ucciso. Non ci sono stati altri feriti. L'assalitore è stato ucciso mentre si dirigeva - con l'arma rubata - verso un McDonald's del Terminal Sud. Da quanto si è appreso, poco prima di arrivare in aeroporto, l'uomo era scappato a un posto di blocco e aveva ferito un poliziotto.
Cosa diranno ora i buonisti?
Cosa diranno i fautori del "politicamente corretto"?
Diranno ancora che si è trattato di un "depresso"?
Diranno ancora che il problema del terrorismo islamico non esiste?
Noi siamo in guerra.
Questa è una guerra tra due mondi.
Vogliamo riconoscere ciò?
Cordiali saluti.
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