L'Italia è un Paese di gente spaventata.
Questo ha detto il presidente Silvio Berlusconi nella conferenza che oggi ha tenuto presso Villa Gernetto, nella Brianza.
In effetti è vero.
In Italia c'è un'opera di polizia fiscale imposta dalla Germania e che l'attuale governo di Mario Monti sta applicando.
Lui si è dimesso perché non voleva fare ciò che gli imponeva la Germania.
La Germania, per salvare sé stessa, è disposta a mandare in rovina gli altri, imponendo un rigore fuori dal normale, che porta la recessione.
Il fisco mangia tanta parte delle ricchezze delle famiglie e delle attività ed i controlli della Guardia di di Finanza mettono il terrore.
Questo è motivo di scarsi investimenti da parte degli imprenditori.
Pensate, con il governo del presidente Berlusconi, la disoccupazione giovanile arrivava al 29%.
Adesso, con Monti al governo, essa arriva al 39%.
Inoltre, il presidente Berlusconi ha attaccato la sentenza che lo ha condannato per frode al fisco.
Io do ragione al presidente e dico che questa sentenza è folle perché in precedenza c'era stata un'accusa analoga e la Corte di Cassazione aveva assolto il presidente Berlusconi.
Inoltre, ha giustamente parlato della necessità di una riforma della giustizia.
Oggi, i magistrati sono diventati un pericolo per la democrazia.
Guarda caso, la condanna è arrivata a ridosso delle elezioni in Sicilia.
Sarà un caso?
Inoltre, è scandaloso che le telefonate siano intercettate e fatte girare per mezzo mondo.
Dov'è la privacy?
Il presidente Berlusconi ha pienamente ragione.
Lui non si ricandiderà ma continuerà a portare avanti il lavoro svolto.
Noi abbiamo il dovere di sostenerlo.
Cordiali saluti.
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