Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo del blog "Bisanzio" che è intitolato "Cattedrale di San Nicola. Famagosta".
Questo articolo parla proprio della cattedrale di Famagosta (Cipro nord), la chiesa gotica che fu costruita all'inizio del XIV secolo e che nel 1571 fu convertita in moschea con il nome di Lalà Mustafà Pascia Camii.
Si racconta, infatti, che, all'indomani della caduta di Famagosta, il pascià turco Lalà Mustafà fosse entrato nella cattedrale e si fosse messo a pregare rivolto verso La Mecca.
Ora, stando al "diritto islamico", quando musulmano prega in un luogo, egli ne prende possesso.
Così accadde per la cattedrale, dalla quale furono rimosse tutte le vetrate, gli affreschi e le statue cristiane e della quale furono soppressi gli altari.
Furono messi un mihrab, una nicchia vuota che segna La Mecca, ed un minbar, il pulpito dell'imam.
Quasi come se fosse appollaiato su una delle due torri campanarie in rovina, fu realizzato anche un minareto.
Però, in quell'edificio ci sono ancora delle tracce cristiane.
In un documentario andato in onda su RAI 2 che avevo visto, alcune persone hanno sollevato i tappeti musulmani hanno fatto vedere il pavimento della ex-chiesa.
Esso aveva delle decorazioni in rilievo molto particolari, come quella che mostrava un'immagine dell'isola di Cipro, come se fosse una cartina, e delle lastre con scolpite immagini di cavalieri.
Ora, queste lastre sono, in realtà, pietre tombali.
Infatti, nel Medio Evo vi era una lunga tradizione di sepolture sotto le chiese.
A questo punto, ci sarebbero da fare delle indagini.
Ogni cattedrale medioevale che si rispetti ha delle persone sepolte sotto il suo pavimento, sotto le cappelle o nella cripta.
Il discorso può valere anche per questa ex-cattedrale.
A questo punto, io penso che si debba indagare.
Tenete conto anche di un altro fatto: questa chiesa fu molto importante.
Qui venivano incoronati i re della dinastia dei Lusignano, i successori di quel Guido di Lusignano (1150-1194) che fu re di Gerusalemme.
Quindi, in questo luogo potrebbero essere sepolti anche i re di Cipro, come Giacomo III di Lusignano (1473-1474), quel re che fu figlio di re Giacomo II di Lusignano (1439-1473) e della nobildonna veneziana (che fu sua moglie) Caterina Cornaro (1454-1510).
Quest'ultima regnò come reggente (a causa della morte del marito e della tenera età del figlio che morì prematuramente) fino al 1489, per poi lasciare Cipro a Venezia e rimarrà sotto il dominio veneziano fino al 1570, quando venne presa dai Turchi.
Io penso che sia doveroso indagare in quell'edificio.
Tra l'altro, quei morti sono nostri.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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