La nostra politica è caduta molto in basso.
Ci sono due partiti, il Movimento 5 Stelle ed il Partito Democratico, che stanno trattando la formazione del nuovo governo guidato da Giuseppe Conte.
Di cosa discutono questi due partiti?
Discutono di programmi?
No, discutono di poltrone.
Questi due partiti, i quali si sono insultati fino a ieri, oggi si vogliono mettere insieme solo per non andare a votare e contro quella compagine che, se si votasse, diventerebbe la maggioranza effettiva: il centrodestra.
Questo spettacolo squalifica ciò che è la politica.
La politica è servizio al cittadino.
Invece, quei due partiti parlano solo di poltrone e non stanno concludendo nulla.
Anche il premier uscente e nuovamente incaricato, Giuseppe Conte, non sta dando un bello spettacolo.
Dapprima, Conte diceva di non essere disposto a governare con una maggioranza diversa da quella giallo-verde (Movimento 5 Stelle-Lega) ed oggi sta facendo l'esatto contrario.
Del resto, il fatto che non si sia dimesso dopo la votazione in Parlamento sulla Tav (ferrovia ad alta velocità Lione-Torino) la dice lunga.
Infatti, il Movimento 5 Stelle si è detto contro la Tav mentre Conte si è detto favorevole ad essa.
Il Movimento 5 Stelle ha votato la mozione contro Tav e quindi contro Conte.
Tuttavia, Conte non si è dimesso.
Cosa voleva dire questo?
Questo voleva dire che si voleva provocare l'"incidente" in Parlamento, per arrivare alla rottura tra la Lega ed il Movimento 5 Stelle, cosa che poi è avvenuta.
Così, la farsa è iniziata ed oggi continua.
Conte diceva di "non essere mai stato del Movimento 5 Stelle" ma il video che ho riportato qui sopra, il quale si trova anche sulla pagina Facebook di Giorgia Meloni, lo smentisce.
La farsa va avanti.
Intanto, il Paese soffre. I dati inerenti alla disoccupazione e all'economia non sono rassicuranti.
Intanto, il Paese soffre. I dati inerenti alla disoccupazione e all'economia non sono rassicuranti.
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